C’è chi con gli sci preferisce scendere lungo pendii ripidi. Chi preferisce le tecniche di pattinamento del fondo. Ma anche chi scegli una via intermedia, quella dello scialpinismo. Una disciplina che prevede l’uso degli sci alternando percorsi in salita ed in discesa e che richiede una preparazione completa. Da un lato necessita di un certo grado di preparazione fisica e di abilità tecnica, da acquisire in modo progressivo. E dall’altro prevede una profonda conoscenza dell’ambiente montano, delle sue dinamiche climatiche e delle difficoltà che può presentare. Anche perché lo scialpinismo può consistere in una semplice escursione su tracciati agevoli ed adatti a tutti i tipi di escursionisti, ma anche itinerari che prevedono transiti su ghiacciai molto insidiosi o su tratti di roccia e neve.
Per questo motivo è bene effettuare escursioni solo dopo aver affrontato un corso organizzato specifico per acquisire conoscenze e tecniche per affrontare la montagna divertendosi ma in totale sicurezza. Come ad esempio quelli proposti dalla Scuola scialpinismo di Solda D’ortler, in Val Venosta, provincia di Bolzano, che dal 1984 offre corsi per principianti o avanzati. La località invernale si trova nel comune di Stelvio - altresì nota per la presenza di uno dei 6 Musei dall’alpinista Reinhold Messner, quello dedicato al mondo dei ghiacci - ai piedi del massiccio dell’Ortles Cevedale. Si tratta di uno dei maggiori gruppi montuosi alpini, con diverse cime che oltrepassano i 3000 metri di quota, e che offre la disponibilità un territorio ideale per gli appassionati di scialpinismo.
Il corso base è il primo passo per avvicinarsi a questa disciplina e prepararsi ad escursioni autonome di difficoltà bassa. Si apprendono le tecniche di saluta e discesa fuoripista, l’orientamento, la valutazione delle condizioni meteorologiche, incluso il rischio valanghe. Il costo a persona è di 780 € e comprende 6 notti in mezza pensione, 5 giorni di guida e il noleggio dell’attrezzatura. La scuola di scialpinismo di Solda propone poi settimane bianche con escursioni in alta quota di media difficoltà, come ad esempio in Val Monastero. Sei notti in mezza pensione con passaggi sul Piz Daint - 2968 metri, in territorio svizzero - o il Piz Terza, a 2908 metri, con base logistica a Tubre, hanno un costo di 760 € a persona in gruppi da 5 a 8 partecipanti.