Tra le escursioni in trekking più interessanti da organizzare a ottobre e novembre c'è la salita a Punta Telegrafo, sulle Prealpi Bresciane. Emozionante, perché non è facile trovare un percorso di montagna che dalle rive del Lago di Garda porti direttamente in cima che supera i 2000 metri. Avvincente, perché gli 11 km che separano Cassone - punto di partenza del sentiero CAI 654 - da Punta Telegrafo e dall'omonimo rifugio sul Monte Baldo, sono piuttosto impegnativi. Per affrontare questo itinerario sportivo ci vuole esperienza e una giusta dose di preparazione fisica. E se avete voglia di vivere un'avventura più completa si può abbinare la scalata ad una notte al Rifugio Telegrafo.
Cassone è una frazione del comune di Malcesine, vivace località sulla riviera nord orientale del Lago di Garda. Da qui inizia il sentiero CAI che porta alla scalata del Monte Baldo. I primi 4 chilometri in direzione della Malga Zovel sono relativamente facili. Successivamente il percorso diventa più impegnativo, registrando pendenze più importanti fino alla cima Telegrafo. In totale il dislivello è di oltre 2000 metri, ma il grado di difficoltà non impedisce di godersi appieno l'ambientazione naturale. Dai boschi ai panorami mozzafiato, l'itinerario è pieno di sorprese lungo le circa 6 ore di cammino.
Nel periodo autunnale il Rifugio Telegrafo è aperto solamente nei weekend. E' possibile affidarsi alle guide dell'EquipENatura per affrontare le escursioni programmate fino a dicembre e per organizzare il pernottamento. Un notte in mezza pensione viene proposto a partire da 38 € a persona. Include un pasto completo, il pernottamento, la colazione in stanze da 8 o 16 posti. E se non avete mai dormito in un rifugio è utile informarsi sulle abitudini di questo tipo di strutture ricettive. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito delle Guide Ambientali Escursionistiche e Guide Alpine di equipENatura.