Arezzo, patria di illustri personalità del calibro di Francesco Petrarca e Giorgio Vasari, è una città in cui non ci si annoia mai. Tra monumenti, chiese, palazzi e musei, è possibile fare il pieno di storia e arte. E non solo. Anche lo shopping vuole la sua parte, ma non quello di stampo commerciale. A fare gola ai turisti, oltre ovviamente ai cittadini, è la Fiera Antiquaria, la più antica sul territorio nazionale: si tratta infatti di un appuntamento che, dal 1968, si rinnova ininterrottamente ogni prima domenica del mese e il sabato precedente.
I meriti vanno all’antiquario Ivan Bruschi che, ispirandosi al mercato Portobello di Londra, decise di coniugare la passione per l’antiquariato e per l’arte con l’amore per Arezzo: come? Dando vita alla prima manifestazione del genere in Italia che, nel corso degli anni, divenne un evento di grande rilievo economico e di indubbia valenza sociale per la città. La novità richiamò l’attenzione di illustri personalità della politica, del mondo dello spettacolo e della cultura.
Da più di 50 anni, grazie all’impegno del Comune di Arezzo, la manifestazione continua a riscuotere un grande successo, rappresenta infatti un appuntamento importante per gli appassionati del settore, ma non solo. La fiera infatti è in grado di soddisfare anche le esigenze di coloro che sono digiuni di antiquariato con proposte relative al modernariato, al vintage e all’artigianato
Da più di 50 anni, grazie all’impegno del Comune di Arezzo, la manifestazione continua a riscuotere un grande successo, rappresenta infatti un appuntamento importante per gli appassionati del settore, ma non solo. La fiera infatti è in grado di soddisfare anche le esigenze di coloro che sono digiuni di antiquariato con proposte relative al modernariato, al vintage e all’artigianato
A partire dalle prime luci del mattino Piazza Grande e le vie del centro storico cittadino, si riempiono di banchi popolati da centinaia gli espositori provenienti da ogni parte d’Italia pronti ad esporre le loro merci, ovvero oggetti d’arte, mobili, gioielli, bijoux, giocattoli, orologi, libri, stampe antiche e ogni tipo di collezionismo, il tutto in un contesto frizzante che merita di essere vissuto almeno una volta nella vita. Non a caso la Fiera Antiquaria di Arezzo è considerata “la più Grande e la più Bella” tra tutti i mercati antiquari all’aperto.
Non ha prezzo passeggiare tra gli innumerevoli banchi anche solo per scambiare quattro chiacchiere con gli esperti del settore pronti a raccontare la storia o la tradizione che si cela dietro a ogni oggetto. Che sia dunque per far acquisti o semplicemente per svago la fiera, è in grado di suscitare stimoli sempre diversi nonché grandi emozioni.
Non ha prezzo passeggiare tra gli innumerevoli banchi anche solo per scambiare quattro chiacchiere con gli esperti del settore pronti a raccontare la storia o la tradizione che si cela dietro a ogni oggetto. Che sia dunque per far acquisti o semplicemente per svago la fiera, è in grado di suscitare stimoli sempre diversi nonché grandi emozioni.