Buie e tenebrose, le grotte sono state spesso metafora di aspetti negativi della realtà. Platone considerava la caverna come il luogo dell’ignoranza, totalmente precluso alla luce della conoscenza. Virgilio racconta nell’Eneide di una grotta che l’eroe Enea deve attraversare per scendere negli Inferi. Un luogo visto, pertanto, come anticamera della morte. Ma le grotte, per gli uomini primitivi in particolare, sono state anche luoghi di riparo dai pericoli esterni e dalle intemperie. Sparse in ogni angolo della terra, esse sono veri e propri rifugi naturali che hanno permesso la sopravvivenza dei nostri avi.
Oggi le grotte, per il loro valore naturalistico e storico-culturale, rappresentano un importante fulcro di attrazione turistica in Italia e nel mondo. Secondo l’Associazione Grotte Turistiche Italiane, il turismo speleologico attira nel Belpaese un milione e mezzo di visitatori ogni anno e genera un fatturato di 25 milioni di euro. Hundredrooms ha per questo scelto alcune grotte spettacolari e imperdibili d’Europa. In alcune di esse si può anche pernottare.
Per chi è alla ricerca di esperienze esclusive in grotte che oggi sono veri e propri appartamenti di lusso, Hundredrooms propone, infatti, le grotte della Cappadocia, quella di Matera in Basilicata e, infine, quelle di Scicli in Sicilia. Tutte le altre sono da ammirare in tutto il loro splendore… e non è poco.
Scopritele tutte nelle immagini che seguono.
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Gli hotel più spettacolari mai costruiti nelle grotte
La Cappadocia, regione montagnosa e scarsamente abitata, è diventata famosa in tutto il mondo per le sue celebri grotte. Si tratta di formazioni naturali scavate dall’erosione del vento. Nel periodo bizantino alcune di queste grotte vennero usate per ospitare chiese, quindi abbellite e decorate in maniera sontuosa. Oggi in queste grotte si può anche dormire per una o più notti.
In Basilicata invece troviamo le grotte di Matera, conosciuta come la città dei sassi, e non è un caso. Tutto il suo centro storico è ricavato dallo scavo di rocce e qualche albergatore ha pensato bene di costruirci dentro delle case vacanza. Esistono vari esempi di alloggi lussuosi incastonati nella roccia.
Si tratta di tre grotte a Scicli, in provincia di Ragusa, che sono state trasformate in camere da letto. Immerse nel centro storico del borgo cittadino, ciascuna stanza è dotata di angolo cottura e soggiorno con divano. Un ambiente rustico e semplice compensato dall’atmosfera unica di alloggiare in una vera e propria grotta. È possibile assicurarsi una di queste camere per meno di 50 euro a notte.
Questa grotta fa parte di un complesso reticolo di cavità carsiche del Monte Meana, appartenente al territorio comunale di Santadi. Uno splendido scenario creato dall’incessante azione dell’acqua, che scava le rocce dolomitiche risalenti a circa 530 milioni di anni. La grotta consta di diverse sale, ciascuna con le proprie peculiarità. In esse si possono ammirare stalattiti, stalagmiti e spettacolari colate come le cannule e gli aghi di aragonite.
Sono considerate le grotte più colorate d’Italia, per via del gioco di sfumature creato dai particolari materiali di cui sono formate. Colori come giallo, bianco, rosso e rosa si riflettono sulle acque cristalline dei piccoli laghi che si incontrano nel percorso lungo 800 metri. Originatesi per via del fenomeno carsico nella roccia calcareo-dolomitica di Dolomia di San Pietro ai Monti, sono ogni anno meta di molti turisti.
Un gioiello della natura nell’isola spagnola di Maiorca, che si contraddistingue per la presenza di stalattiti e stalagmiti di diversi colori e dimensioni. Durante la visita turistica si scende fino ai 25 metri sotto il livello del mare, si attraversano sale meravigliose e si può ascoltare un concerto di musica classica sulle rive di un prezioso lago sotterraneo.
Una grotta di grande interesse storico-artistico per la presenza di straordinarie immagini di epoca paleolitica raffigurate sulle pareti. Si trova su una collina del comune di Santillana del Mar, in Cantabria, ed è una preziosa testimonianza di come l’uomo viveva appunto nel paleolitico. La grotta che è possibile visitare, però, è una replica dell’originale, che è stata in realtà danneggiata dal tempo, dalle incursioni e dalle calamità naturali.
Sono le grotte più visitate d’Europa, con circa 37 milioni i visitatori passati per questi meravigliosi luoghi nel giro di 200 anni. Sono anche le uniche grotte a contenere dei binari percorsi da piccoli treni turistici. La parte iniziale della visita, infatti, prevede un percorso in tali trenini, seguito da un sentiero pedonale illuminato. Rifugio per uomini della preistoria, le grotte di Postojnska sono circondate da fascino misto a mistero. Si racconta che fossero abitate da un drago gigantesco che minacciava la gente del luogo, poi sconfitto e ucciso grazie all’astuto inganno di un pastore.
Una bellissima grotta marina sull’isola di Staffa, in Scozia. La sua particolarità sta nel fatto che è completamente formata da pilastri basaltici esagonali che regalano agli occhi dei visitatori uno straordinario effetto scenico. Il nome gaelico della grotta, Uamh-Binn, significa “grotta della melodia”, poiché qui l’eco delle onde produce suoni davvero incantevoli.
All’interno di queste grotte glaciali non si può non vivere un’esperienza unica ed emozionante. Un raro e straordinario fenomeno naturale che lascia a bocca aperta. Ogni anno, durante la primavera, il ghiaccio delle grotte si scioglie, per poi tornare a solidificarsi nelle stagioni più rigide. Questo fa sì che tali grotte si spostino di continuo e la loro meraviglia sta anche nel fatto che regalano scenari sempre differenti.
Detta anche grotta delle ninfe, è un luogo dalla bellezza unica, che contiene al suo interno un lago profondo ben 39 metri. I raggi del sole lo illuminano attraverso un’apertura della volta, crollata a seguito del terribile terremoto del 1953, creando un magico gioco di luci e colori. La grotta comprende anche una seconda sala, più piccola ma altrettanto bella con le sue numerose concrezioni naturali, stalattiti e stalagmiti.
Un’immensa cavità formatasi in tempi immemori dallo scioglimento delle rocce solubili. Già nel Paleolitico anche in questa grotta c’erano insediamenti umani, mentre adesso ad abitarla sono circa 30mila esemplari di pipistrelli. Lunga circa 2 km, raggiunge in alcuni punti l’altezza di ben 100 metri. I grandi lucernari naturali presenti sul “soffitto”, le cupole, gli archi, i ruscelli e le stalattiti la rendono un luogo dalla bellezza sorprendente.
Una grotta che si trova letteralmente a ridosso del mare, in cui è possibile addentrarsi in periodi di bassa marea. L’erosione delle pareti causata dalle acque marine e la forma a cupola, con le aperture da cui passano i raggi del sole, creano un effetto estetico davvero incantevole. La spiaggia di Benagil vanta anche altre grotte e calette meravigliose che è possibile visitare anche in barca.