Da almeno 40 anni, Philadelphia è un nome associato alla saga di Rocky, quasi istantaneamente. Eppure, oggi, "Philly" è anche la patria di un altro autorevole protagonista del cinema americano, M. Night Shyamalan. Un regista che sarà pure nato in India, ma che si trasferì da piccolo nella metropoli della Pennsylvania e ne fu adottato. Ora è la sua casa e lui la ama talmente tanto da infilarla in ogni suo film. A volte si avventura un po' "fuori porta" per esplorarne i dintorni, le suggestive cittadine di uno stato rigoglioso e fertile. Perciò, nel giorno dell'uscita nelle sale di Split, il nuovo film di Shyamalan, visitiamo la sua Philadelphia e la sua Pennsylvania...
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James McAvoy si aggira per le strade di Philadelphia in Split, storia di un uomo affetto da disturbo dissociativo dell'identità, e delle sue 24 personalità diverse. E pronte a far danni.
La 30th Street Station al 3001 di Market Street, a Philadelphia, è una delle location del film. Shyamalan l'aveva già visitata in The Visit.
La St. Augustine Church di Philadelphia è invece una delle location del classico The Sixth Sense - Il sesto senso.
Una delle scene chiave di Unbreakable vede il protagonista David Dunn (Bruce Willis) scovare un uomo armato che cerca di entrare inosservato nello stadio dove lui lavora.
Il film Signs, successivo ad Unbreakable, è ambientato invece in una zona rurale della Pennsylvania, in mezzo a campi di grano. Tra i quali, Mel Gibson deve indagare su misteriosi cerchi spuntati da sera a mattina e salvare la sua famiglia da un'invasione aliena.
Il successivo The Village fu invece girato a Chadds Ford, Pennsylvania, dove venne costruito per intero il "villaggio" del titolo.
Rittenhouse Square Park, a Philadelphia, è una delle location di E venne il giorno, thriller in cui le piante si rivoltano contro gli umani.