Melbourne, dove si vive meglio

E' la città migliore in cui vivere ed ha ottenuto questo riconoscimento per il quarto anno consecutivo: se l’Economist Business Unit ha decretato che Melbourne sia la città più vivibile del mondo ci sarà senza dubbio ben più di un motivo per sceglierla come destinazione dei propri viaggi, se proprio non si ha la possibilità di inseguire il sogno australiano e trasferirvisi.  

LE FOTO: MELBOURNE, LA CITTA' PIU' VIVIBILE DEL MONDO

PERCHE’ ANDARE. Dal 2011 la capitale del Victoria detiene stabilmente il primato nella graduatoria sulla vivibilità dell’EIU contenuta nel Global Liveability Ranking and Report, che valuta la qualità della vita in 140 città in tutto il mondo. Le cinque macro categorie valutate sono Stabilità, Sanità, Cultura e Ambiente, Istruzione e Infrastrutture. In particolare, Melbourne ha ricevuto il punteggio massimo nelle valutazioni di Sanità, Istruzione e Infrastrutture, e nella sotto-categoria Sport. La seconda città dell’Australia si caratterizza per la straordinaria convivenza di culture differenti che si avverte in ogni angolo. La combinazione di architettura antica e moderna insieme alla presenza di negozi alla moda, dei migliori ristoranti del continente, di un sistema di mezzi pubblici eccellente e di un variegato calendario di eventi rendono Melbourne una delle città più vivibili e innovative in cui vivere o soggiornare.

DA NON PERDERE. Tra i monumenti più importanti da visitare c’è il The Royal Exhibition Building, il primo edificio australiano a essere dichiarato Patriomonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco nel 2004, insieme ai Carlton Gardens nei quali è immerso: simbolo della città, è uno dei padiglioni espositivi più antichi del mondo. L’Eureka Tower, con i suoi 300 metri, è il grattacielo più alto di tutto l’emisfero australe: si trova nel centro di Southbank, a pochi passi dal fiume Yarra, e offre una visione a 360 gradi della città e della sua baia. Nelle vicinanze del fiume Yarra si trovano i Royal Botanic Gardens, uno dei giardini botanici più famosi del mondo, che ospitano oltre 10  mila specie di vegetali su uno spazio di 35 ettari. La più nota immagine da cartolina della città è quella della Flinders Street Station, completata nel 1854, la principale stazione ferroviaria resa celebre dalla partenza del primo treno a vapore australiano. La National Gallery of Victoria è il più antico museo di Melbourne nonché uno dei più prestigiosi dell’Australia: custodisce complessivamente una collezione di più di sessantamila opere che abbracciano un arco temporale che va dall'Antico Egitto al XX secolo. Altro vanto cittadino è il Melbourne Museum, ospitato in un edificio dallo stile prettamente modernistico, che tra le sue sezioni vanta Bunjilaka, incentrata sulla vita degli Aborigeni; il Museo dei Bambini, a forma di cubo; e la galleria all'aria aperta Gallery of Life, che ricostruisce la flora e la fauna di tutto lo stato di Victoria. Per chi ama la scienza lo Scienceworks Museum ospita un planetario e numerose esibizioni temporanee e permanenti, da scoprire con percorsi interattivi dove i visitatori possono confrontare la loro forza con famosi olimpionici come Cathy Freeman ed esplorare il corpo umano in modi innovativi e originali.

CON CHI ANDARE. Qatar Airways vola da Roma, Milano e Venezia per Melbourne tutti i giorni via Doha a partire da 919 euro in Economy, mentre Emirates propone collegamenti da Roma con scalo a Dubai a partire da 1248 euro. Con Logitravel si possono trovare pacchetti di volo più 7 notti in hotel a partire da 2090 euro.

COSA PORTARE. Da settembre inizia il periodo primaverile e le temperature incominciano a riscaldarsi dopo l’inverno. Considerando che in Australia sono molto informali, è sufficiente un abbigliamento casual e comodo e magari qualcosa di più elegante per le serate se si ha voglia di trascorrerle in qualche luogo chic.

CURIOSITA’. La prima pizzeria in terra australiana venne aperta proprio a Melbourne: si tratta di Toto’s Pizza, nel cuore del quartiere italiano, che dal 1961 delizia i palati di abitanti e turisti. Nel 2007 è stata inserita come secondo membro del World Pizza Hall of Fame dopo Lombardi’s Pizza di New York.