La cucina croata, sebbene ancora poco conosciuta nel resto del mondo, è davvero molto rinomata. Caratterizzata da un tradizione millenaria, è estremamente varia, in quanto ogni regione ha i propri piatti tipici, molto differenti tra loro. Le zone dell’entroterra hanno subìto l’influenza delle cucine austro-ungariche, mentre sulla costa gli scambi sono stati più intensi ed è possibile ritrovare sapori dell’antica cucina greca, romana, veneziana e più recentemente di quella italiana.
Dopo il controllo veneziano durato quasi quattro secoli e la stretta vicinanza della penisola italiana, la costa dalmata, non può che offrire una ricca dieta mediterranea con appetitosi menu vegetariani, succulenti carni alla griglia e, soprattutto, massicce quantità di pesce freschissimo. A due passi da Dubrovnik, sulla strada per Split, è possibile trovare una delle migliori prelibatezze del paese: le ostriche. Il tranquillo paesino sul mare, Mali Ston, è celebre per I suoi deliziosi frutti di mare la cui freschezza è percepibile fin dal primo assaggio.
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Alternativa ugualmente deliziosa è il Crni rizot (risotto nero), il cui color nero proviene dal suo ingrediente principale, il calamaro. I risotti sono alla base della cucina croata. Ogni zona ha le sue varianti e i suoi ingredienti tipici, legati alla produzione di prodotti locali, generalmente di altissima qualità. Uno dei piatti nazionali più noti, il crni rizot è nato come piatto povero, ma si è diffuso in seguito a quasi tutte le cucine mediterranee, tanto da diventare caratteristico di quella veneziana e catalana.
La preparazione di questo piatto è molto semplice, tuttavia mangiato sul posto, ha davvero qualcosa in più. Dopo aver pulito, lavato e tagliato le seppie, tenendo da parte l’inchiostro diluito in acqua, si fa soffriggere la cipolla, mischiandovi olio, burro, aglio e prezzemolo. Aggiunto il vino bianco, l’acqua e il nero di seppia, si cuoce il riso precedentemente lavato e scottato. Verso fine cottura vengono aggiunti pepe e spezie locali. Il sapore di questo piatto è davvero unico, intenso ma delicato, è davvero succulento.
Viene cucinato – ovviament e- soprattutto nelle regioni della costa che hanno subito nel tempo gli influssi non solo di Greci e Romani, ma anche della cucina italiana dei nostri giorni. In Dalmazia, da vera città di mare, non potevano certo mancare i piatti a base di pesce. La cucina dalmata in particolare è capace di abbinare alla perfezione i prodotti di terra con quelli di mare unendo tradizioni popolari e prodotti genuini. Ecco perché nello crni rizot, oltre alla seppia sono presenti molte spezie in grado di dare al piatto un gusto indimenticabile.