A poca distanza dalla presentazione del film all'ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, arriva nelle nostre sale Ad Astra - Missione Classificata di James Gray. E soprattutto CON Brad Pitt, appena apparso in tutto il suo splendore nel film di Tarantino sulla Hollywood del passato. Un tuffo nostalgico dal quale in questo caso ci si allontana - tematicamente - lanciandosi verso le stelle… Per quanto i set con i quali si è realizzati il film non fossero poi così lontani, avendo girato nella California più visitata. Dal cinema e dal turismo più estremo!
Siamo nel futuro: il Maggiore Roy McBride (Brad Pitt) è un astronauta alla guida di una squadra impegnata a localizzare forme di vita aliena quando un improvviso sbalzo di corrente gli costa quasi la vita. L'incidente è l'ultimo di una lunga serie di recenti catastrofi che si sono verificate sulla Terra, fra cui incendi e disastri aerei, provocati proprio da impennate elettriche causate da esplosioni radioattive. Queste sono il risultato di raggi cosmici emanati nei pressi di Nettuno, dove aveva luogo il Progetto Lima, una vecchia missione la cui navicella spaziale è scomparsa nel nulla, sedici anni dopo il lancio. La destinazione di un viaggio fino ai lontani confini del sistema solare per trovare il padre scomparso e dipanare un mistero che minaccia la sopravvivenza del nostro pianeta.
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Per produrre questo thriller fantascientifico l'attore ha impegnato la sua stessa compagnia di produzione, la Plan B, a partire dal 2016… Anche se il motore del progetto è stata sicuramente l'ispirazione del regista, che ha ammesso di essersi basato sul lavoro del fisico premio Nobel Enrico Fermi, "l'architetto dell'era nucleare", sul romanzo Cuore di tenebra di Joseph Conrad e il film Apocalypse Now. Non a caso, per Gray Ad Astra è "un film di fantascienza basato sulla realtà". E anche le location in fondo hanno rispecchiato questo approccio.
"Ci siamo ampiamente documentati per rendere il contesto credibile e accurato dal punto di vista scientifico. Ma al di là di tutto, è la storia a guidare il film”, continua Gray, che dall'agosto del 2017 ha guidato le riprese. Sostanzialmente tenutesi tra Santa Clarita e Los Angeles… Oltre che nella Death Valley e alla Dune di Dumont nel Deserto del Mojave per le scene ambientate sulla Luna (per esempio la sequenza dell'attacco pirata) e del 'Pianeta Rosso', Marte. "Dare vita a Marte è stata una vera sfida. Abbiamo visitato vari edifici dalla forma insolita. Non sapevamo bene come dovesse essere, ma doveva essere sotterraneo. Volevamo evitare qualsiasi cliché o cose già viste - ha spiegato lo scenografo Kevin Thompson. - Alla fine abbiamo trovato una centrale elettrica in disuso, con una illuminazione che rende l'ambiente simile a un'umida incubatrice”.
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“Molte scene del film sono sotterranee ma Los Angeles non è una città concepita in questo modo, a differenza di New York o della Pennsylvania - racconta il location manager Chris Kusiak. - Le location comprendono un grande magazzino abbandonato a downtown Los Angeles, che ospitava l'ex stazione ferroviaria della Red Line con un terminal al di sotto dell'edificio. I filmmaker sono stati attratti da un tunnel gigantesco che poteva rappresentare il sottosuolo di Marte e il sentiero percorso da Roy per riuscire a salire a bordo di Cepheus nella fase successiva del suo viaggio verso il Lima. Altre location al centro di Los Angeles comprendono la Hall of Records e l'iconica Union Station… Mentre un'ex copisteria del Los Angeles Times situata a Orange County è stata utilizzata per le scene della piattaforma di lancio del viaggio lunare".
Siamo nel futuro: il Maggiore Roy McBride (Brad Pitt) è un astronauta alla guida di una squadra impegnata a localizzare forme di vita aliena quando un improvviso sbalzo di corrente gli costa quasi la vita. L'incidente è l'ultimo di una lunga serie di recenti catastrofi che si sono verificate sulla Terra, fra cui incendi e disastri aerei, provocati proprio da impennate elettriche causate da esplosioni radioattive. Queste sono il risultato di raggi cosmici emanati nei pressi di Nettuno, dove aveva luogo il Progetto Lima, una vecchia missione la cui navicella spaziale è scomparsa nel nulla, sedici anni dopo il lancio. La destinazione di un viaggio fino ai lontani confini del sistema solare per trovare il padre scomparso e dipanare un mistero che minaccia la sopravvivenza del nostro pianeta.
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