Anche Jesolo, con i suoi quasi quindici chilometri di litorale, colorato del verde-azzurro del mare e dell'oro della sua sabbia, si sta preparando per l'estate 2020. Nonostante il coronavirus. E l o sta facendo rivoluzionando non soltanto la sua offerta turistica, ma anche la relativa modalità di fruizione. Partendo proprio da un'app, J.Beach, uno strumento digitale utile alla prenotazione del posto spiaggia.
Arriva J. Beach, un'app per l'accesso sulla spiaggia
L'accordo è stato raggiunto la scorsa settimana da tutte le associazioni di categoria interessate. Poi condiviso dall'amministrazione e da rappresentanti del consiglio comunale sia di maggioranza che di minoranza. Ancora è ignota la data del rilascio, ma probabilmente si tratterebbe di aspettare ancora 5-10 giorni. Tramite quest'applicazione i turisti pendolari e gli stessi cittadini potranno assicurarsi un posto spiaggia, sia attrezzato con sdraio e ombrellone all'interno degli stabilimenti e consorzi. Ma anche semplici spazi spiaggia dove stendere l'asciugamano nelle aree libere. In questo modo si potrà gestire in modo efficace accesso e fruibilità dell'arenile per la stagione prmai alle porte. Consentendo anche il rispetto delle prescrizioni che saranno fornite da Governo e Regione in tempi di Covid-19.
Le parole di Valerio Zoggia, sindaco di Jesolo
Arriva J. Beach, un'app per l'accesso sulla spiaggia
L'accordo è stato raggiunto la scorsa settimana da tutte le associazioni di categoria interessate. Poi condiviso dall'amministrazione e da rappresentanti del consiglio comunale sia di maggioranza che di minoranza. Ancora è ignota la data del rilascio, ma probabilmente si tratterebbe di aspettare ancora 5-10 giorni. Tramite quest'applicazione i turisti pendolari e gli stessi cittadini potranno assicurarsi un posto spiaggia, sia attrezzato con sdraio e ombrellone all'interno degli stabilimenti e consorzi. Ma anche semplici spazi spiaggia dove stendere l'asciugamano nelle aree libere. In questo modo si potrà gestire in modo efficace accesso e fruibilità dell'arenile per la stagione prmai alle porte. Consentendo anche il rispetto delle prescrizioni che saranno fornite da Governo e Regione in tempi di Covid-19.
Le parole di Valerio Zoggia, sindaco di Jesolo
"Una app e una piattaforma web semplici attraverso cui prenotare il posto spiaggia ed essere sicuri di arrivare nella località con uno spazio riservato - commenta il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia -. Chiunque vorrà trascorrere qualche ora di relax dovrà utilizzare questo sistema. E' necessario per poter avere una gestione programmata dei flussi e degli accessi all'arenile in relazione a tutte quelle misure che dovranno essere messe in campo per garantire un soggiorno sicuro e tranquillo. Questo primo risultato che nei prossimi giorni vedrà anche i dettagli sul funzionamento dell'app e della sua disponibilità. L'estate 2020 sarà un'estate digitale".
Grande festa per la nuova Bandiera Blu
Grande festa per la nuova Bandiera Blu
I turisti e i residenti potranno così godere delle bellezze del territorio. E gioire, anche della sua nuova "Bandiera Blu". Pochi giorni fa, infatti, la spiaggia di Jesolo ha conseguito il diciassettesimo riconoscimento consecutivo del prestigioso vessillo assegnato dalla FEE che certifica la qualità delle acque di balneazione e dei servizi ai turisti. Come accaduto dal 2004 ad oggi, Jesolo ha dimostrato di possedere i trentadue stringenti criteri previsti dalla Fondazione che guardano non solo alla qualità delle acque di balneazione, confermata dall'Agenzia per la Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV), ma anche i servizi erogati ai turisti. Dalla raccolta dei rifiuti e la depurazione dell'acqua alla promozione della mobilità sostenibile e della fruibilità e tutela dell'ambiente, passando per i servizi di salvataggio e l'utilizzo della spiaggia da parte di persone con disabilità.
Da discoteche a risto-bar
Da discoteche a risto-bar
Tra i cambiamenti di questa stagione estiva, si fa notare anche l'iniziativa partita dal Silb, il sindacato italiano dei gestori dei locali da ballo, provinciale di Venezia. Sarà infatti possibile consentire alle discoteche del territorio di sospendere temporaneamente la licenza per il ballo e permettere ai locali di proseguire all'attività come ristorazione. Laddove questo sia, ovviamente, tecnicamente possibile. I locali diventeranno quindi una sorta di risto-bar, e punteranno esclusivamente sulle somministrazioni di bevande e piatti veloci. Invece che sui biglietti d'ingresso. Si potrà quindi cenare o fare aperitivo con musica in sottofondo. E magari muoversi a ritmo di musica, ma dal proprio tavolo.
Corridoi turistici con l'Austria
Corridoi turistici con l'Austria
Non finisce qui. Alberto Maschio e Luigi Pasqualinotto, rispettivamente presidente dell'Associazione Jesolana Albergatori e del Consorzio Imprese Turistiche JesoloVenice, lanciano anche un appello, in vista dei recenti fatti di cronaca, al Presidente della Repubblica Austriaca, Van der Bellen. "In attesa che si risolva la vicenda dei corridoi commerciali, e noi ovviamente sosteniamo che ci devono essere regole europee uguali per tutti, abbiamo deciso di intervenire in prima persona per aprire il corridoio delle informazioni". Poi proseguono: "Finalmente il nostro Governo ci ha fornito tempi e modalità per la ripartenza delle nostre attività alberghiere ed i preparativi per accogliere al meglio e nella massima sicurezza i nostri ospiti sono già iniziati. Oggi è fondamentale per noi parlarvi in maniera diretta ed autentica, facendovi vedere ciò che stiamo facendo e come ci stiamo organizzando per essere pronti alla stagione estiva".