Umbria, il cuore verde dell'Italia è Dop

L'olio dop Umbria è prodotto con almeno il 15% di olive Moraiolo, cui si uniscono olive delle varietà Rajo, Leccino e Frantoio. Oltre alle olive che devono essere esclusivamente umbre, la certificazione Dop Umbro per l'olio d'oliva, è determinata dalla possibilità di garantire che la trasformazione dell'olio avvenga esclusivamente in un frantoio del territorio umbro così come l'imbottigliamento che deve avvenire rigorosamente in un'azienda umbra

Il sapore intenso dell'olio umbro si sposa con preparazioni di buona struttura come arrosti di carne rossa, bolliti o zuppe di legumi, ma è in grado di rendere speciali anche piatti semplici; si consuma preferibilmente crudo

E' un olio caratterizzato dal gusto fruttato, molto corposo, tipico, equilibrato tra amaro e piccante; delicato e fragrante dal sapore vivace, mandorla leggermente amara, pungente, amaro. L'inconfondibile sapore pungente è dovuto alla ricchezza di polifenoli, potenti antiossidanti

Uno scorcio di Castiglione del lago, affascinante comune circondato dal lago Trasimeno

Città d'arte ricca di storia e monumenti, Perugia è il principale polo culturale ed economico della regione ed è meta di turisti e di numerosi studenti studenti italiani e stranieri

La Basilica di San Francesco d'Assisi - inserita nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco - è uno dei principali luoghi di culto cattolici del mondo

Il Duomo di Orvieto è considerato uno dei massimi capolavori dell'architettura gotica dell'Italia Centrale

Costruito fra il 1332 ed il 1349 su progetto di Angelo da Orvieto, il Palazzo dei Consoli di Gubbio è sede del museo civico e della pinacoteca comunale dove sono custodite le preziose Tavole eugubine

Spoleto è sovrastata dalla Rocca Albornoziana, un'imponente fortezza fatta edificare da papa Innocenzo VI per rafforzare militarmente e rendere più evidente l'autorità della Chiesa nei territori dell'Italia centrale, in vista dell'ormai imminente ritorno della sede pontificia a Roma dopo i settanta anni circa di permanenza ad Avignone

Uno scorcio della spettacolare Cascata delle Marmore, che sono state ammirate da numerosi personaggi storici come Galileo Galilei, Vittorio Alfieri, Ferdinando II delle Due Sicilie, la Regina Madre di Napoli, Salvator Rosa, Corot, Gioachino Belli e Lord Byron