LE VIE DELL’OLIO SU TURISMO.IT
Nella parte sud orientale della Sicilia, tra Ragusa, Siracusa e Catania, si estende l’altopiano dei Monti Iblei, un territorio dove la coltura dell’ulivo costituisce uno dei paesaggi agrari più diffusi, con olivi secolari che si alternano agli agrumeti. E’ qui che nasce l’olio Monti Iblei Dop, vincitore negli anni di importanti riconoscimenti nei saloni internazionali come Sol di Verona, Sirena d’Oro di Sorrento, Leone d’Oro dei Mastri Oleari, Slow Food e tanti altri.
LA TRADIZIONE. La coltivazione dell'olivo nella zona dei Monti Iblei risale agli insediamenti Fenici e ai fasti della Magna Grecia, che segnarono l'inizio di un'epoca nella quale la cultura dell’olio entrò a far parte della storia di questo territorio. Ci sono testimonianze di antichi documenti di epoca romana relativi agli accordi commerciali sull'olio, detti Pandette.
LA DENOMINAZIONE. La Dop Monti Iblei è il riconoscimento ufficiale delle caratteristiche di pregio dell’olio ottenuto nel comprensorio omogeneo dei Monti Iblei. Deve essere accompagnata obbligatoriamente da una delle seguenti menzioni geografiche: Monte Lauro, Val d'Anapo, Val Tellaro, Frigintini, Gulfi, Valle dell'Irminio, Calatino, Trigona-Pancali.
LE CARATTERISTICHE. La Dop Monti Iblei Monte Lauro è prodotta con la cultivar Tonda Iblea per almeno il 90%, ha colore verde, odore fruttato medio con media sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione media di piccante. La Val d'Anapo con Tonda Iblea per almeno il 60%, ha colore verde, odore fruttato leggero con media sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione leggera di piccante. La Val Tellaro con Moresca per almeno il 70%, ha colore verde, odore fruttato medio con leggera sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione media di piccante. La tipologia Frigintini è costituita dalla cultivar Moresca per almeno il 60%, ha colore verde, odore fruttato intenso con media sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione media di piccante. La Gulfi con Tonda Iblea per almeno il 90%, ha colore verde, odore fruttato intenso con media sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione media di piccante. La Valle dell'Erminio con Moresca per almeno il 60%, ha colore verde, odore fruttato leggero con leggera sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione leggera di piccante. La Calatino con Tonda Iblea per almeno il 60%, ha colore verde, odore fruttato leggero con media sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione leggera di piccante. La Trigona Pancali con Nocellara Etnea per almeno il 60%, ha colore verde, odore fruttato medio con leggera sensazione erbacea, sapore fruttato con sensazione leggera di piccante.
IL TERRITORIO. Il territorio di produzione dell’olio extra vergine d’oliva è formato dall’area dei Monti Iblei, circoscritto nelle province di Ragusa, Siracusa e Catania.
LA PRODUZIONE. La produzione massima di olive per il Monti Iblei non può superare 10.000 kg per ettaro per gli impianti intensivi. E’ commercializzato sempre accompagnato da una delle menzioni geografiche aggiuntive e confezionato in recipienti di vetro o banda stagnata di capacità non superiore a 5 litri.
LA CULTURA. La Val di Noto è la culla dello stile barocco e nel 2002 otto centri storici (Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, Scicli, Catania, Caltagirone, Militello in Val di Catania) sono stati per questo riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
LA CUCINA. L'olio extravergine d'oliva Monti Iblei DOP è ideale impiegato a crudo su pesce, verdure cotte, insalate, bruschette, arrosti e carni bianche, legumi.
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ALTRA DOP IN SICILIA: MONTE ETNA
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