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Oli Dop Italia Riviera Ligure

Liguria: l'olio della Riviera si fa in tre

LE VIE DELL'OLIO- Sono tre le zone di produzione dell'olio dop nel territorio ligure, che danno vita ad un prodotto capace di mantenere tutte le proprietà organolettiche e le caratteristiche sensoriali

Riviera Ligure
©Turistaonline
LE VIE DELL’OLIO SU TURISMO.IT

E' una precisa area geografica della Liguria quella dove viene prodotto l'olio extravergine di oliva Riviera Ligure Dop, noto per il suo inconfondibile profumo di mandorla fresca e pinoli.

LA TRADIZIONE.
La coltura dell’olivo in Liguria è attestata fin dall’epoca romana, per poi espandersi nei secoli successivi fino ad arrivare al Settecento, periodo in cui comincia ad assumere i tratti tipici della monocoltura. Si deve ai Monaci Benedettini, però, la creazione della varietà di oliva Taggiasca in Liguria: nel Medioevo, attraverso accurate selezioni delle piante di ulivo, hanno avviato la diffusione della tecnica del terrazzamento delle montagne con muri a secco che creavano le fasce, strappando la terra coltivabile in un territorio particolarmente produttivo. Da vari documenti dei secoli successivi è dimostrato che a partire dal Seicento esisteva un fiorente commercio di olio tra Oneglia, comune in provincia di Imperia, e Milano.

LA DENOMINAZIONE. Il riconoscimento europeo DOP dell´olio extra vergine di oliva "Riviera Ligure" è avvenuto nel 1997, all’interno di tre zone di produzione del territorio ligure. La denominazione Riviera Ligure è associabile ad ognuna delle tre Riviere che costituiscono altrettante menzioni geografiche aggiuntive. Sono la Riviera dei Fiori, riservata all'olio extravergine di oliva ottenuto da oliveti coltivati ad oliva taggiasca per almeno il 90%.  La Riviera del Ponente savonese con oliva taggiasca per almeno il 50% e Riviera di Levante, con varietà lavagnina, razzola, pignola e la locale frantoio per almeno il 55%.

LE CARATTERISTICHE. Il prodotto in generale è a bassa acidità con fruttato tenue e una sensazione di dolce che esalta le caratteristiche dei cibi senza intervenire in modo troppo deciso. Il Rivera dei Fiori presenta un colore giallo, un odore fruttato maturo e un sapore fruttato con sensazione decisa di dolce. Il Rivera di Ponente presenta un colore giallo-verde, un odore fruttato maturo e un sapore fruttato con sensazione decisa di dolce. Il Riviera di Levante presenta un colore che varia dal verde al giallo, un odore fruttato maturo e un sapore fruttato con sensazione media di dolce ed eventuale leggera sensazione di amaro e piccante. La raccolta delle olive deve avvenire entro il 31 marzo. E’ consigliabile consumare l’olio extravergine di oliva entro un anno dalla data di produzione, per garantire il mantenimento di tutte le proprietà organolettiche e le caratteristiche sensoriali del prodotto.

IL TERRITORIO. L'olivocoltore deve affrontare un territorio scosceso e atterrazzato, sferzato da agenti atmosferici imprevedibili. La zona dove crescono le olive destinate alla produzione dell'olio Riviera Ligure accompagnata dalla menzione geografica aggiuntiva Riviera dei Fiori comprende la provincia di Imperia: quella accompagnata dalla menzione geografica aggiuntiva Riviera del Ponente Savonese comprende la provincia di Savona, mentre quella con l'aggiunta Riviera di Levante le province di Genova e La Spezia.

LA PRODUZIONE.
Si possono acquistare bottiglie di Riviera Ligure DOP in vari formati direttamente dai produttori.  Su ogni bottiglia confezionata con apposita etichetta controllata, è posto il contrassegno di garanzia, rilasciato dal Consorzio di Tutela, a seguito di autorizzazione della Camera di Commercio, che identifica il prodotto e consente di assicurarne l´origine e la qualità. Ad oggi le aziende iscritte alla DOP "Riviera Ligure" in provincia di Genova sono circa 72 soggetti rispettivamente ripartiti in 51 olivicoltori, 5 frantoiani e 16 confezionatori "Riviera Ligure" DOP. Grazie alla collaborazione tra Consorzio di Tutela ed Ente di Certificazione, ora sulle bottiglie dell’Olio D.O.P. Riviera Ligure, il consumatore trova anche un contrassegno numerato in grado di fornire la rintracciabilità della filiera.

LA CULTURA. Ad Oneglia, situato in Via Garessio, storica via degli oleifici, si trova il Museo dell’Olivo. E’ nato dall'allestimento espositivo delle collezioni raccolte durante decenni dalla Famiglia Carli, fondatrice nel 1911 dell'industria olearia Fratelli Carli. L'esposizione museale è ospitata in una palazzina liberty costruita durante gli Anni Venti come sede della Fratelli Carli e tuttora circondata dallo stabilimento oleario. Durante il periodo della raccolta delle olive, indicativamente da dicembre a marzo, è anche possibile vedere il modernissimo frantoio, per la produzione dell'Olio Extra Vergine D.O.P. Riviera Ligure Riviera dei Fiori, in funzione.

LA CUCINA. L’olio Riviera Ligure è ottimo per condire piatti senza modificarne il gusto. Per la sua leggerezza, può essere utilizzato in svariati modi. E’ ideale utilizzato con pesce, pasticceria fine, pasta, carni bianche e insalate dolci, formaggi.

RIVIERA LIGURE E DINTORNI: LE FOTO

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