Un gusto, una fascinazione, un linguaggio che ha caratterizzato la produzione artistica italiana ed europea negli anni Venti, con esiti soprattutto americani dopo il 1929. E' questa la definizione di Art Déco, uno stile di vita eclettico, mondano, internazionale che a partire da oggi è al centro di una grande mostra ai Musei di San Domenico. Si tratta di Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia una mostra che ha una declinazione soprattutto italiana, dando ragione delle biennali internazionali di arti decorative di Monza oltre naturalmente dell’expo di Parigi 1925 e 1930 e di Barcellona 1929. Ricordiamo infatti che il fenomeno Déco attraversò con una forza dirompente il decennio 1919-1929 con arredi, ceramiche, vetri, metalli lavorati, tessuti, bronzi, stucchi, gioielli, argenti, abiti impersonando il vigore dell'alta produzione artigianale e proto industriale e contribuendo alla nascita del design e del “Made in Italy”
Perchè andare
L’idea della mostra nasce dall'esigenza di proporre immagini e riletture di una serie di avvenimenti storico-culturali e di fenomeni artistici che hanno attraversato l’Italia e l’Europa nel periodo compreso tra il primo dopoguerra e la crisi mondiale del 1929. Il tutto s'inserisce nell'ambito di una riscoperta recente della cultura e dell’arte negli anni Venti e , segnatamente, di quel particolare gusto definito “Stile 1925”, dall’anno della nota Esposizione universale di Parigi dedicata alle Arts Decoratifs, da cui la fortunata formula Art Déco, che ne sancì morfologie e modelli. In mostra i dipinti, tra gli altri, di Severini, Casorati, Martini, Cagnaccio di San Pietro, Bocchi, Bonazza, Timmel, Bucci, Marchig, Oppi, il tutto accompagnato dalla produzione della Richard-Ginori ideata dall’architetto Gio Ponti.
Da non perdere
Nel percorso espositivo trovano inoltre spazio i complementi per l'illuminazione di Martinuzzi, di Venini e della Fontana Arte di Pietro Chiesa, le ceramiche di Giovanni Gariboldi, Guido Andloviz, le sculture di Adolfo Wildt, Arturo Martini e Libero Andreotti, le statuine Lenci, E poi ancora le originalissime sculture di Sirio Tofanari, le bizantine oreficerie di Ravasco, gli argenti dei Finzi, gli arredi di Buzzi, Ponti, Lancia, Portaluppi e le sete preziose di Ravasi, Ratti e Fortuny, ma anche gli arazzi in panno di Depero.
ART DÉCO. Gli anni ruggenti in Italia
Dall'11 Febbraio al 18 Giugno 2017
Luogo: Musei San Domenico, Forlì
Info: 0543 1912030-31