PERCHE' SE NE PARLA
Scoperta nello Sri Lanka una collezione di piccoli strumenti di pietra "ritoccati" risalenti a 45mila anni fa. E' stata rinvenuta da un team internazionale di archeologi all'interno della grotta di Fa-Hien Lena, nelle foreste pluviali tropicali sempreverdi dello Sri Lanka. Questi microliti sono considerati il ??prodotto di armi composite prodotte da culture che adottavano strategie avanzate per la caccia e per la prosperità in ambienti ostili. Si tratta di strumenti che erano già noti nei siti paleolitici in Europa, ma questo è il più antico assemblaggio di microliti trovato in Asia, nonché il più antico conosciuto in un ambiente pluviale.
PERCHE’ ANDARCI
La Fa Hien Cave, nota anche come Pahiyangala Cave, si trova nel distretto di Kalutara. Secondo un'antica leggenda locale questa prende il nome da un presunto residente in epoca storica, il monaco buddista Faxian, anche Fa-Hien, ma non ci sono prove archeologiche o storiche a sostegno di questa leggenda. Il sito assume comunque una notevole rilevanza da un punto di vista archeologico poiché qui sono stati scoperti, durante gli scavi degli anni '60, '80 e del 2013, fossili scheletrici umani del tardo Pleistocene.
DA NON PERDERE
Quella attorno a Kalutara è una delle aree più turistiche del Paese. Qui si trovano la capitale Sri Jayawardenapura Kotte nonché l'ancor più famosa Colombo, affacciata verso le coste del Tamil Nadu. Quest'ultima non solo fu capitale fino al 1985, ma è anche la più grande città del Paese e principale punto d'accesso per i turisti internazionali. Nei dintorni si trovano anche alcune rinomate località balneari; Beruwala, Bentota, Hikkaduwa sono i centri più gettonati dai visitatori europei.
PERCHE' NON ANDARCI
Nel 2009 è terminato il conflitto armato tra le forze governative e l’LTTE con la sconfitta militare del movimento terrorista. Dopo circa dieci anni di relativa calma, lo scorso aprile si sono verificati una serie di attentati nella capitale Colombo, a Negombo e Batticaloa. Ora tutto sta tornando alla normalità, ma non si possono escludere nuove tensioni politiche e sociali.
COSA NON COMPRARE
Se volete qualcosa di veramente caratteristico, concedetevi un po' di Thambili, ossia il succo di una varietà di noce di cocco dal caratteristico colore giallo. Gli ambulanti locali sono soliti tagliare il frutto a metà con il machete, per farlo bere direttamente dalla noce. Tradizione gastronomica a parte, nei negozietti vi imbatterete in tantissimi e bellissimi souvenir colorati, dalle collane alle maschere tribali. E poi ovviamente c'è l'elefante, che troverete un po' ovunque, anche stampato sulla banale tazza bianca: il mood forse è un po' troppo occidentale. Evitabile.