PERCHÉ SE NE PARLA
Taranga è una località del Gujarat, la regione più occidentale dell’India, ed è famosa soprattutto come luogo di pellegrinaggio Giainista. Ma è proprio qui che gli archeologi hanno trovato la testa di una statua di Buddha risalente al IV o V secolo, fatto che ha gettato una nuova luce sulla diffusione e l’evoluzione del buddismo in India e soprattutto nel Gujarat. La scoperta si lega inoltre al recente ritrovamento di ben 50 stupa nella stessa località, il che fa presumere che un tempo Taranga fosse un importante centro del Buddismo (in effetti a pochi chilometri si trova Vadnagar, storicamente noto per la profonda connessione con la filosofia buddista). La testa in pietra ha un viso tondeggiante, capelli lunghi e ricci, lunghe orecchie e sopracciglia marcate sopra gli occhi socchiusi.
PERCHÉ ANDARE
Il Gujarat è uno stato molto grande, con un’ampia varietà di paesaggi e tantissimi luoghi di culto giainisti in primis, ma anche islamici, induisti, cristiani. Per secoli è stato una sorta di ‘porta’ verso l’Occidente, il che lo ha reso un vero e proprio crocevia di popoli e culture. Ha un clima più mite e asciutto delle altre regioni centro-settentrionali, e non è la destinazione più gettonata dell’India: forse proprio in questo sta la sua forza.
DA NON PERDERE
Taranga non è una località particolarmente nota se non tra i Gianisti. Si tratta di un luogo di pellegrinaggio, il cui cuore è lo splendido Ajitnath Jain Temple. In verità esiste un vero e proprio ‘circuito’ di templi gianisti, che si trovano sparsi sulla Taranga Hill, una collina che si può esplorare intrattenendosi tra trekking e luoghi di culto di straordinaria bellezza.
PERCHÉ NON ANDARE
Come accennato, il Gujarat non è lo stato più turistico dell’India, e ancora meno lo è Taranga. Per viaggiatori non esperti, o per chi visita l’India per la prima volta, potrebbe essere più facile cominciare con i ‘grandi classici’.
COSA NON COMPRARE
L’India intera vanta un artigianato locale vastissimo, elaborato, autentico. Evitate di ‘inciampare’ in sventurati acquisti dozzinali Made in China, non nevale proprio la pena.