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Ecuador Scoperta archeologia

Ecuador, scoperte tre antiche sepolture

L'origine e lo sviluppo delle civiltà americane in questa terra da sogno

Ingapirca, Ecuador
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Ingapirca, Ecuador
PERCHE' SE NE PARLA
Risalgono a 6-10mila anni fa le tre sepolture degli antichi abitanti del Sud America scoperte durante alcuni scavi in Ecuador. L'analisi degli artefatti aiuterà gli scienziati a comprendere lo sviluppo di queste antiche culture che hanno soggiornato lungo le coste dell'Oceano Pacifico. Nonché a chiarire l'origine e lo sviluppo delle civiltà americane. La ricerca è condotta congiuntamente dalla Far Eastern Federal University e dalla Primorsky Polytechnic University di Guayaquil.

PERCHE' ANDARCI 
Da Quito potrete partire per escursioni alla scoperta della giungla amazzonica, o per una scalata sino alla cima di un vulcano attivo, o per incontrare gli artesanos indigeni e godere del relax della spiaggia tropicale. E poi ci sono le Isole Galápagos, uno dei più importanti tesori al mondo in fatto di biodiversità.  Se il vostro soggiorno è ben più lungo, raggiungete anche Baños, alle falde del Tungurahua, un vulcano di oltre 5.000 m. ancora attivo, con un territorio che comprende innumerevoli sorgenti termali. E non dimenticate Cuenca, con il suo importante centro storico, e Riobamba, famosa per il Chimborazo, il vulcano più alto dell'Ecuador.
 
DA NON PERDERE
Le rovine di Ingapirca (letteralmente “Parete dell’Inca”), nella provincia del Cañar, sono le principali rovine inca del Paese. Queste comprendono i resti di un cimitero e di osservatori solari, molto importanti per il culto del sole. A questo era dedicato anche il Tempio del Sole, la struttura del sito che si è conservata meglio. La sua forma ellittica la fa assomigliare a una fortezza, costruita attorno a una grande roccia. 

PERCHE' NON ANDARCI 
Le attività criminali sono in progressivo aumento sia nelle principali città che nelle regioni confinanti con la Colombia, dove si sono verificati assalti a mano armata e stupri a danno di turiste straniere. Si registra un aumento dei sequestri lampo a scopo di rapina, per i quali vengono utilizzati taxi gialli, del tutto simili a quelli muniti di licenza. Anche in prossimità dei grandi alberghi e nelle zone turistiche.

COSA NON COMPRARE 
Ad Otavalo troverete lavori artigianali in legno e tessuti in alpaca. A Cuenca, invece, sono gettonatissimi i cappelli panama. Tanti anche gli strumenti musicali che si possono acquistare, tra flauti di Pan e maracas. Belle anche le piccole sculture che rimandano a divinità e a simboli religiosi. E ancora sciarpe, astucci e borse coloratissime. Ci sono addirittura i calzini con i colori della bandiera nazionale: belli, ma non indossabili.
Saperne di più su IL LUOGO DEL GIORNO
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