IL MENU’ DEL PARCO
Torna in Piemonte, per la terza volta, “Parchi da Gustare – Il Menu del Parco”, con una nuova ricchissima edizione che allieterà il palato dei turisti fino a settembre. Sono ventuno le aree naturali protette interessate che accompagneranno gli ospiti alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche locali. Si va dal peperone di Carmagnola, alla patata viola, dal sedano rosso di Stupinigi alla trota fario, dal pomodoro Cerrato d’Asti allo sciroppo di rose. Prodotti di nicchia o comunque eccezionali, che saranno serviti nella piccola locanda come sulla tavola del ristorante di eccellenza, passando ovviamente per l’agriturismo.
“AVANZO E MANGIO”
Coloro che decideranno di gustare il “Menu del Parco” in uno dei cento ristoranti piemontesi disseminati nei 21 parchi aderenti all’iniziativa, potranno anche aderire al programma “Avanzo&Mangio”. Nell’ottica di riduzione degli sprechi e salvaguardia della natura, i clienti potranno infatti chiedere al ristoratore il pratico eco-box per portare via quello che avanzerà nel piatto.
L’INIZIATIVA E I PARCHI DELLA CollinaPo
Il "Menu del Parco" è un'iniziativa del progetto “Parchi da gustare” del Settore Biodiversità e Aree naturali della Regione Piemonte, avviato nel 2015: una ricognizione censimento dei prodotti tipici dei parchi piemontesi, accompagnato dall'indicazione dei produttori presso i quali poterli acquistare e dai ristoratori dove si possono gustare.
Porro lungo dolce di Carmagnola, Erbaluce di Caluso, Cari, fagioli di Saluggia sono solo alcuni fra i prodotti tipici delle Aree Protette del Po Torinese e della Riserva della Biosfera MaB UNESCO CollinaPo che saranno utilizzati dai ristoratori per preparare i piatti del Menù del Parco.
Per info sui ristoranti della Riserva della Biosfera CollinaPo aderenti e le date in cui il Menù del Parco verranno proposti potete visitare il sito ufficiale.