Lo xiaolongbao, un piccolo cesto di bamboo utilizzato per la cottura al vapore, ha dato il suo nome al famoso raviolo cinese. Anche questo, per tradizione, cotto al vapore. Lo xiaolongbao, quindi, è un tipo di pasta paragonabile ad uno gnocco. Da non confondere, però, con lo jiaozi. La regione che ne vanta i natali è lo Jiangnan e, precisamente, Shanghai e Wuxi. Lo xiaolongbao, conosciuto anche con il nome siaulon moedeu, può essere servito non solo per colazione, ma anche come snack pomeridiano.
L’origine dello "xiaolongbao" risale al tempo dell'imperatore Daoguang, negli anni compresi tra il 1820 e il 1850 e avvenne per opera di Wan Hua. Con Changzhou che ne è il paese d’origine. A Nanxiang, poi, un sobborgo di Shanghai nel distretto di Jiading, è nato Xiaolongbao in stile Shanghai. E fu proprio a Nanxiang, vicino al Guyi Garden, parco famoso della città, che l'inventore dello xiaolongbao ne effettuò la vendita nel suo primo negozio. Ben presto, da lì la conoscenza del piatto si diffuse sia nel centro di Shanghai, sia verso l'esterno.
Due ristoranti specializzati in xiaolongbao raccontano una loro storia particolarmente lunga. Il primo dei due è Nanxiang Mantou Dian (Nanxiang Bun Shop). La sua provenienza fa capo al negozio originale di Nanxiang, ma attualmente, è ubicato nell'area di Yu Garden. I suoi tanto famosi ravioli presentano un ripieno di carne di granchio. Il secondo ristorante è Gulong e si può visitare nel sito originale vicino al giardino Guyi a Nanxiang.
E’ il grado di lievitazione della buccia della farina a creare la differenza tra i due tipi di piatti cinesi. Inoltre, tradizionalmente, lo xiaolongbao è ripieno di maiale. Ma, una variante abbastanza popolare e comune, aggiunge al maiale carne di granchio macinata e uova di pesce. Attualmente, inoltre, diverse risultano le innovazioni apportate. Carni, gamberi, frutti di mare, carne di granchio e finanche ripieni vegetariani, sono ritenuti tutti ingredienti inclusivi. Se poi si avvolge l'aspic di carne solida all'interno della pelle accanto al ripieno di carne, si ottiene il tipo caratteristico ripieno di zuppa.
