Spalti gremiti per lo stadio della Roma (in attesa che cambi 'casa'), come d'abitudine per i match di Champions League, uno stadio che abbiamo visto anche al cinema, più volte: l'ultima forse l'Ovunque tu sarai di Roberto Capucci, una delle più celebri Il tifoso, l’arbitro e il calciatore del 1983 (prima della ristrutturazione). Ma qui ha spesso giocato la Nazionale azzurra, che quest'anno non sarà ai Mondiali di calcio purtroppo… Anche gli stadi della Russia sono stati location di film - come Okolofutbola o Lucky Trouble - eppure sono altri i campi da gioco che son rimasti nella nostra immaginazione, più ancora dello splendido Olympiastadion o del futuristico Nido di Pechino...
Non sarà del tutto coerente iniziare con uno stadio di Football, ma il campo dei Pittsburgh Steelers è certo il protagonista di una scena indimenticabile, tratta dal Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno di Christopher Nolan!
E parlando di momenti scolpiti nella memoria, ecco Matt Damon e Morgan Freeman stringersi la mano in una delle scene più epocali dell'Invictus di Clint Eastwood. Sullo sfondo l'Ellis Park stadium di Johannesburg, in Sudafrica, dove si svolse la partita raccontata dal film.
In Fuga per la vittoria vediamo Pelè e Sylvester Stallone combattere i nazisti a pallonate, ma anche il gran finale del film di John Huston (ispirato alla vera partita della morte tenutasi a Kiev il 9 agosto 1942) si svolse nello stadio di Budapest, quello rappresentato sullo schermo fu lo Stade Olympique Yves-du-Manoir (o Stade Olympique de Colombes, per molti solo Colombes), dove nel 1938 l'Italia vinse il suo secondo Mondiale.
Parlando di stadi storici, quello dell'Arsenal di Londra rientra sicuramente nella categoria. E non solo per meriti sportivi, visto che il Febbre a 90° del 1997 (tratto dal libro di Nick Hornby e che ha prodotto persino un remake in versione 'baseball') è il film più citato per spiegare il rapporto dei tifosi con la propria squadra...
Caso più unico che raro, quello di un altro stadio londinese: non il rinomato Wembley (apparso in RocknRolla), ma quello del West Ham che, approfittando del trasferimento nell'ex Olympic Stadium e oggi London Stadiumin, ha scelto di 'offrire' il vecchio Upton Park (noto anche come Boleyn Ground) alle riprese del film Final Score che vedremo in settembre, e alle esplosioni controllate realizzate all'interno dell'impianto.
Il segreto dei suoi occhi vinse L'Oscar 2010 per il miglior film straniero anche per la incredibile ripresa realizzata dentro lo stadio Tomás Adolfo Ducó di Parque Patricios, nel Distretto Federale di Buenos Aires in Argentina. Un notevole piano sequenza che continua a farsi apprezzare anche se ci allontana dal campo sul quale si scontravano il Club Atlético Huracán e il Racing de Avellaneda, "La Academia".
Qui giocò la Spagna durante il Campionato europeo di calcio 1996, ma soprattutto qui gioca il Leeds United… O meglio, il Maledetto United come il cinema lo ricorda grazie al film di Tom Hooper del 2009. Il più grande impianto del West Yorkshire inglese, per l'occasione teatro dei 44 giorni da allenatore dell'ex calciatore Brian Clough, una icona del calcio inglese negli anni settanta interpretata da Michael Sheen.
Chiudiamo con un altro impianto statunitense, quello di Friars Road, a San Diego in California, dove si svolge una delle scene più emozionanti del cult L'ultimo boy scout - Missione: sopravvivere. Il film del 1991 di Tony Scott, con Bruce Willis, è l'esempio perfetto di tutto quel filone 'paranoide' nel quale pazzi attentatori sceglievano gli stadi per assassinare senatori, politici vari o solo minacciare migliaia di persone.