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Roccatederighi Medioevo nel Borgo

Toscana, a Roccatederighi come nel Medioevo

Tuffo nel passato tra cavalieri e dame medievali nel suggestivo borgo maremmano

Panorama di Roccatederighi
©Di Petitverdot di Wikipedia in italiano, Wikipedia Common
Veduta panoramica di Roccatederighi
Nella Maremma toscana, in provincia di Grosseto, tra i filari di vigne e l’andamento ondulato delle colline e dei poggi si eleva il borgo di Roccatederighi, immerso in una natura tranquilla che regala atmosfere davvero rilassanti. E’ uno dei borghi più interessanti della zona con le torri ed i tetti delle case alcune scavate nella roccia, perfettamente mimetizzati tra enormi scogli di riolite. Ma durante il primo fine settimana di agosto questa località si trasforma, diventando una roccaforte medievale. Questo grazie all’evento Il Medioevo nel Borgo, con gli abitanti vestiti rigorosamente in abiti storici, dame e cavalieri che passeggiano tranquillamente, contadini e mendicanti pronti ad attirare l’attenzione dei visitatori ed artigiani che offrono il meglio dei loro lavori con le antiche arti.

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Al calar della sera i vicoli si trasformano offrendo suggestioni surreali grazie all’unica illuminazione delle torce. E tra i vicoli si odono le canzoni dei giullari e dei cantastorie, si assistono agli spettacoli di maghi, fattucchiere ed ogni genere di saltimbanchi. Appena si accede per una porta ad arco tondo, aperta tra massi e mura, ci si introduce tra vicoli, arcate e scalinate che offrono la possibilità di poter ammirare alcuni interessanti monumenti come la Chiesa di San Martino alla sommità meridionale del poggio, i resti del cassero presso la Torre dell’Orologio e diversi particolari decorativi ed architettonici che si possono ammirare un po’ dappertutto. Al Medioevo nel Borgo si susseguono anche tante bancarelle dove trovare ogni genere di mercanzia. Si può assaporare frutta secca e comprare ceramiche, deliziarsi con i dolci o acquistare antiche pergamene, ma anche vedere qualche strana invenzione o sperimentare una magica pozione.

La cosa particolare è che qui non si può pagare in euro perché non è entrato in vigore. Ma si possono utilizzare solo i fiorini rocchigiani che si possono scambiare con la moneta corrente all’ingresso del paese. Con i fiorini si pagano anche i pasti nelle diverse osterie che vengono allestite in più angoli del paese. Non solo si assaporano i piatti cucinati secondo le antiche ricette della zona, preparati con gli ottimi prodotti locali, ma si gusta anche il buonissimo vino. Roccatederighi diventa dunque ancora più attraente, come se non bastassero il centro storico che si mostra come un balcone sulla pianura grossetana e conserva intatta la sua fisionomia medievale, l’ospitalità della gente, la tranquillità del luogo e il clima mite per innamorarsene. 
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