Torchiara, soggiorni perfetti per scoprire il Cilento

Torchiara, nella parte nord occidentale del Parco Nazionale del Cilento, è una piacevole località immersa in un incantevole paesaggio dato dalla posizione privilegiata tra colline e mare, a 90 chilometri da Napoli. E’ il punto di partenza ideale per esplorare i luoghi più significativi della zona come le spiagge sabbiose, la costa di Palinuro, Paestum, Velia, Pompei, il Monte Gebilson che tocca i 1700 metri, la Baia degli Infreschi. Scopri di più su Pompei e sulle sue meraviglie leggendo qui. Sorge tra ulivi secolari, filari di vite e scorci panoramici da cartolina a cui si aggiungono le suggestioni del borgo. Il centro, infatti, è un concentrato di eleganti e nobili dimore risalenti al Seicento e al Settecento e molti casali realizzati in quello che è conosciuto come lo stile cilentano, ovvero caratterizzati dal portale in pietra, torre e balconcini in ferro battuto. Ecco Palazzo Pavone, appartenente ad una delle famiglie storiche di Torchiara, Palazzo Riccio, Palazzo Torre eretto a simbolo del paese. 


Sulla Strada Provinciale 86 di Torchiara si trova un’altra struttura degna di nota, ovvero Borgo Riccio, sistemazione ideale per chi vuole godersi un soggiorno con il massimo del comfort immersi in un panorama idilliaco. La dimora, una delle più belle residenze storiche della provincia di Salerno, è in fatti immersa nel verde, circondata da un giardino con oltre 400 ulivi, alcuni secolari, alternati con alberi di fico bianco, fiori e macchia mediterranea. Borgo Riccio è tornato a nuova vita grazie all’impegno di Angela Riccio de Braud, architetto milanese che ha scelto di trasferirsi a Torchiara per restaurare la proprietà mantenendone il suo aspetto antico, con i magnifici palazzi nobiliari e la chiesa fortezza del 1100 di San Salvatore. Oggi Borgo Riccio è un bed & breakfast nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Patrimonio dell’Unesco, con alle spalle il mare stupendo della città di Agropoli e sovrastata dalla chiesa fortezza del SS. Salvatore. Completamente autosufficiente dal punto di vista energetico grazie al moderno impianto fotovoltaico, accoglie nel miglior modo possibile tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza di turismo lento, diffuso e sostenibile nel Cilento. 

Il complesso è costituito da due case e tre colombaie, di cui quella Bassa formata da un salotto, quattro camere con bagno privato, un tavolo in pietra sotto il pergolato fiorito ed un pensatoio all’ombra del grande ulivo. Ci sono poi gli edifici della Torre, della Casa Alta padronale e del Torrino Biblioteca, collegati dalle scale in pietra e mattoni tipiche del luogo che si snodano nel giardino fiorito all’ombra degli ulivi. L’organizzazione degli spazi consente di avere gruppi di ospiti distribuiti nei tre salotti e nei tanti angoli all’aperto. Soggiornare a Borgo Riccio consente di vivere la tradizione tutta italiana dell’ospitalità e con la guida dei proprietari scoprire le radici della cultura mediterranea. Salendo la scala tra i vasi di agavi e di fiori si giunge alla piazzetta del forno a legna dove si apre Salone Milano, uno spazio permeabile alla natura circostante attraverso le ampie vetrate. E' dotato di attrezzature di proiezione avanzate e wifi e arredato con elementi di design: dal trono di Machintosh al tavolo di Zanuso, dalla cassettiera di Magistretti alle luci di Artemide, Salone Milano è il luogo ideale per riunioni di lavoro e meeting d’eccellenza.


Riprendendo la scala si arriva alla piscina ed alla Casa Alta con i suoi salottini all’aperto, che portano alla piazzetta della palma da cui si risale verso il paese attraverso il viale delle palme. La Casa Alta è una sorta di belvedere da cui lo sguardo spazia sulla valle e più in la’ verso il mare. Attraverso gli antichi portali si accede al pianterreno al salotto con il grande presepe napoletano e alla sala da pranzo con i vecchi camini in pietra, allo studiolo, e al piano superiore ad altre tre camere con bagno privato. Riscendendo dalla casa alta con l’altra scala tra gli ulivi si giunge alla biblioteca, alla camera del Torrino con bagno privato e allo spazio benessere dove si trova l’ area gym, idromassaggio e sauna a disposizione degli ospiti. Negli ambienti interni fanno bella mostra gli antichi mobili di famiglia sfoggiati assieme agli oggetti dei tanti viaggi intorno al mondo della proprietaria.


A rendere unico Borgo Riccio è stato l’impegno profuso nel ripristino e restauro del borgo, riprendendo le antiche tecniche costruttive del luogo: dagli intonaci cilentani per gli esterni, ai ferri battuti forgiati a mano dai fabbri locali, dai pavimenti in marmette fatti artigianalmente alla vecchia maniera, alle antiche travi dei soffitti, divulgando quelle che sono le peculiarità delle tradizioni cilentane. Inoltre la struttura ben si presta alla possibilità di intraprendere itinerari di scoperta del territorio e dei suoi beni ambientali, culturali ed enogastronomici, a cui si aggiungono i progetti speciali come quello per gli artisti sulle orme del Grand Tour e quello di Story Riders che trasforma ogni anno Torchiara in un Salotto delle storie. Senza scordarsi che Torchiara è conosciuta soprattutto per la sua Greenway, un percorso verde di 12 chilometri, percorribile a piedi, in bicicletta o a cavallo, che conduce alla scoperta delle bellezze architettoniche e paesaggistiche del borgo.


Borgo Riccio fa parte dell’Associazione Nazionale Dimore Storiche
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia.