Sarà Paolo Conte a chiudere sabato 6 agosto all'Auditorium Horszowski di Monforte d'Alba la rassegna Monfortinjazz 2016. Da molti anni il maestro esplora instancabilmente le nostre geografie esistenziali, evoca le atmosfere esotiche del nostro cinematografo interiore, fantastica di fughe, abbandoni, rimpatriate, racconta le nostre piccole storie quotidiane, i nostri amori disfatti, le amicizie, l'epica della provincia. Questo concerto di Monforte sarà occasione per ascoltare i suoi grandi classici insieme ai brani dell'ultimo disco, “Snob”, perfetto proseguimento della linea poetica dei dischi precedenti, ulteriore tappa di un romanzo musicale inimitabile. Come tradizione alla fine del concerto i produttori di Monforte offriranno a tutto il pubblico una imperdibile degustazione dei migliori baroli delle loro cantine, per brindare insieme alla fine del festival e con l'auguri di incontrarci tutti nel 2017.
Alla Reggia di Venaria fino al 13 agosto le facciate barocche della Reggia, attraverso la tecnica del videomapping (nuova frontiera dell’arte e della tecnologia che consiste nel proiettare “immagini” in computer grafica su superfici reali, ottenendo spettacolari effetti di proiezione 3D), si trasformano in un “display dinamico” sul quale immagini, video e giochi di luci stupiscono il pubblico “giocando” con le superfici, ingannando la percezione visiva dello spettatore a tal punto da non far più distinguere la realtà dalla finzione. Si tratta di “Illuminare il Barocco”, scenografico spettacolo con proiezioni sulla facciata della Galleria Grande dai Giardini del Gran Parterre, che racconta la storia della Venaria Reale. Ricordiamo che la creazione di spettacoli con proiezioni di grandi dimensioni è la tendenza più innovativa nella valorizzazione dei monumenti storici ed artistici.