Se nei mesi di maggio, giugno e settembre vi trovate dalle parti di Bolzano, e più precisamente nei pressi di Castelrotto, non perdete l’occasione di una visita nel Maso Pflegerhof di Sant’Osvaldo, stretto alle antiche rovine di Castel Aichach, dove da
anni, quella che era un’azienda familiare improntata nella produzione
dei prodotti caseari, è diventata un maso specializzato nella coltivazione di erbe e spezie biologiche.
Qui
grazie a una équipe tutta al femminile, composta da Martha Mulser,
vera e propria istituzione nel campo delle erbe, e dalle figlie Cornelia
e Maria, vengono coltivate, in base al principio di coltura mista,
circa 80 diversi tipi di piante officinali ed erbe aromatiche:
l’area di coltivazione, molto varia e caratterizzata da una morfologia
che va dal sabbioso all’argilloso, copre una superficie di due ettari e
viene sfruttata in modo intensivo. I terreni vengono concimati solo con
concimi naturali della stessa azienda all’interno della quale crescono
anche volatili, bovini e cavalli.
Dal basilico, alla calendula, al timo fino alle erbe più strane e
insolite come l’alchemilla, l’achillea millefoglio, l’eneagra,
l’epilobio, dopo il raccolto, le erbe e i fiori vengono essiccati con
molta attenzione ed immagazzinati, prima di essere utilizzati per la
produzione dei prodotti. Nel negozio dello Pflegerhof, un
gioiello che ha dell’incredibile, troverete sale aromatico, aceto,
sciroppo di petali di fiori, cuscinetti profumati e tutto quello che
possa essere prodotto artigianalmente al maso. Tra i prodotti più
apprezzati un posto di primo piano lo hanno naturalmente le tisane,
create dalla sapienza di chi coltiva le erbe e alle quali sono stati
dati nomi curiosi come: Magia delle streghe o Fonte della Giovinezza. Un
posto a parte lo hanno i cosmetici, tra cui pomate, tinture,
amari, creme, sali da bagno e shampoo naturali, ottenuti seguendo
antiche ricette della nonna, prodotti in un laboratorio specializzato di
Padova.
Ma non finisce qui: tra i tanti prodotti in vendita troverete anche 500 specie di piante giovani da
acquistare tra ben 30 diverse varietà di pomodori, 40 tipi di salvia e
40 di menta provenienti da tutto il mondo, portate come semi da
Cornelia, che per scovarli intraprende lunghi viaggi alla volta delle
più importanti giardinerie europee, ed impiantati tra le proprie colture
in serra.
La visita del giardino in compagnia delle donne
del maso è un’esperienza unica e da non perdere che, da tarda primavera
fino all’autunno, vi farà immergere in un vero paradiso di odori,
colori e aromi e vi farà conoscere i diversi tipi di piante, le loro
proprietà e i singoli sistemi di produzione.
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