Nella Valle del Primero, in Trentino Alto Adige, si trova Mezzano, borgo antico noto per la sua collezione unica di cataste di legna artistiche en plein air. Dal 2010 è entrato a far parte del prestigioso club dei “Borghi più belli d’Italia”, il che ha accresciuto ulteriormente l’antica usanza di accatastare la legna sotto casa per farla seccare e poi bruciare durante l’inverno, tanto che è stata istituita una mostra permanente intitolata Castaste&Canzei, per la quale è nata la realizzazione di vere opere d’arte utilizzando la lagna accatastata: ogni anno la mostra viene rinnovata con l’aggiunta di una nuova catasta, oltre alle quattordici iniziali, che si possono ammirare nei punti più caratteristici del paese.
I canzei sono proprio le cataste di legna che, nei borghi di alta quota, vengono innalzate con cura da tutte le famiglie per prepararsi alle rigide temperature invernali: ogni ciocco preso dai boschi ha una storia a sé e contribuisce a diffondere il buon profumo di legno che si respira per le stradine tipiche, regalando al paese un’atmosfera magica e ancora più romantica. Tra le varie opere d’arte si ammirano grandi sculture a volte tridimensionali, a volte simili a bassorilievi, composte da tronchi e tronchetti che si presentano al naturale o dipinti, ma anche volti umani, rappresentazioni di canzoni popolari ed elementi naturali.
Sebbene le cataste di legna siano l’attrazione principale, Mezzano custodisce anche gioielli più antichi che si possono scoprire passeggiando piacevolmente: la chiesa di San Giorgio, per esempio, domina Piazza Monsignor Rodolfo Orler, con la sua facciata bianca a capanna e il campanile a cipolla. Poco oltre sorge la Casa Orler e lungo le strade si possono vedere le abitazioni tradizionali come la Casas deli Usseri, la Casa Corner, la Casa Lotti e le Case Brusade. Accanto al Municipio si trova Casa Cunico, un raffinato pozzo in stile barocco. Proseguendo nella romantica passeggiata si possono scoprire i dintorni di Mezzano e i suoi panorami affascinanti: a Prati di San Giovanni vale la pena sostare in uno dei masi tipici e visitare la Chiesa di San Giovanni. Incamminandosi per il sentiero che unisce Mezzano alla Val de stua sui cui troneggiano le Pale di San Martino si arriva alla Val Noana con le cascate, il lago e le vette alpine.
Fino al 10 agosto, poi, i monti circostanti sono la cornice per un evento senza eguali dove protagonista è la Music Academy International di New York: grazie alla manifestazione Mezzano Romantica il borgo del Primiero è stato scelto dalla prestigiosa accademia statunitense per una rassegna musicale di altissimo livello, il Trentino Music Festival, che prevede un programma ricco di eventi tra cui concerti di gruppi di musica da camera, solisti, cantanti e studenti, e ben quattro opere liriche accompagnate dall’orchestra del Festival, con musicisti provenienti da Europa, America e Cina. L’esibizione più attesa è certamente quella del celebre soprano Renata Scotto, leggenda vivente dell’opera lirica.
Situato direttamente nel centro storico di Mezzano, l’Albergo Ristorante La Lontra (Via Don Bartolomeo Corner; www.albergolalontra.it) garantisce soggiorni in tutta tranquillità; il ristorante tipico, intimo ed accogliente, offre piatti della cucina tipica regionale trentina.