Non è solo uno dei porti più importi della nostra penisola, ma una città tutta da scoprire che racchiude un patrimonio artistico notevole e che, con i suoi scorci suggestivi e gli incantevoli panorami sul mare, sa stupire anche le coppie di innamorati: Livorno vale la pena scoprirla con una bella passeggiata mano nella mano che dal Porto Mediceo si snoda fino alle scogliere di Romito. Il tutto accompagnato da bellezze naturalistiche ed architettoniche che sono state spesso oggetto dei dipinti dei Macchiaioli. Si parte dal famoso Scoglio della Regina, l’ottocentesco stabilimento balneare frequentato anche dalla Regina d’Etruria Maria Luisa di Borbone, per arrivare alla splendida Terrazza Mascagni, dal cui belvedere si abbraccia tutto il panorama delle isole dell’Arcipelago Toscano. Si continua ammirando l’Hotel Palazzo, imponente edificio ottocentesco sul mare che è stato anche l'albergo più elegante ed esclusivo della Livorno frivola e mondana di fine Ottocento, fino a raggiungere la Chiesa di San Jacopo in Acquaviva, originale soprattutto per la sua bellissima posizione che occupa sul mare.
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Si incontrano poi la prestigiosa Accademia Navale e l’Ippodromo F. Caprilli, realizzato nel 1894 come luogo di svago per l'élite dei vacanzieri. Per finire si ammirano i Casini di Ardenza, tra i primi esempi di residence estivo di metà Ottocento, particolari per la loro originale forma ad omega su cui si articolano una serie di eleganti palazzine in stile neoclassico. Una delle ultime tappe è quella alla Rotonda di Ardenza, la caratteristica pineta a forma circolare, nelle cui vicinanze si possono visitare il Museo Civico G. Fattore con le opere dei Macchiaioli o il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo a Villa Henderson.
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Per terminare al meglio la piacevole giornata livornese non rimane che scegliere l’indirizzo giusto per una cena romantica. Ecco allora il Ristorante Il Tegolo, di fronte alle mura della fortezza Medicea, originato in quello che anticamente era un ricovero per animali: con il suo charme settecentesco dato dal caminetto perfettamente funzionante e dai muri a vista si propone con specialità a base di pesce, molluschi, crostacei e frutti di mare. Alla Casina di Alice, in pieno centro storico al primo piano di una palazzina di inizi Novecento, la cucina è dedicata ai vegetariani e ai vegani che vengono serviti in un’atmosfera serena ed intima mentre alla Fonte del Penitente a fare da padroni sono eleganza, raffinatezza e cucina molto curata che propone piatti particolarmente gustosi.