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Etroubles, atmosfere romantiche in alta montagna

Il borgo medievale valdostano è un museo a cielo aperto capace di incantare anche le coppie di innamorati 

Paesaggio invernale di Etroubles
©Casevacanza.it
Etroubles, frazione di Vachery: la torre
Già nota in epoche antiche poiché si trova sulla via di transito per il Colle del Gran San Bernardo e sulla Via Francigena, il comune valdostano di Etroubles è un borgo medievale che si può a ben ragione definire un museo a cielo aperto. Merito dell’esposizione “A Etroubles, avant toi sont passes”, una galleria d’arte permanente in cui sono esposte opere di artisti internazionali che si possono ammirare tra vecchie stradine acciottolate, antiche abitazioni in pietra locale dai tipici tetti e splendidi fontanili. Un passeggiata particolarmente suggestiva, dedicata anche alle coppie di innamorati, è quella che porta alla scoperta di questa incantevole località di montagna, inserita nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia.

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Nella frazione di Vachery si ammira ancora la torre del XII secolo, mentre la chiesa parrocchiale odierna, edificata nel 1814, custodisce il Tresor de la Paroisse con oggetti sacri dal Trecento fino ai giorni nostri. Tra le chicche da non perdere la prima latteria turnaria della Valle d’Aosta, risalente al 1853, trasformata oggi in un museo; la prima centralina idroelettrica della Valle del Gran San Bernardo, la Centrale Bertin del 1904 e le cinque cappelle che la parrocchia possiede sparse nei vari villaggi. Ecco dunque la Cappella di Bezet con i suoi affreschi, quella di Echevennoz con le pitture murali, quella di Eternod rifatta sulla preesistente cappella del Cinquecento, Vachery che ospita un altare in legno scolpito e Saint-Roch, situata vicino al cimitero. Tutt'intorno, a proteggere l'abitato, si dispongono vette maestose come il Monte Vélan, la Salliaousa o il Mont Fallère che regalano suggestivi panorami innevati in inverno e prati verdissimi in estate.

E quando l’aria di alta montagna stuzzica la fame ecco che una sosta gastronomica ad hoc si può fare alla locanda storica La Croix Blanche, dove bar e ristorante sono ricavati negli spazi che un tempo servivano per accogliere le diligenze, la sala da pranzo è allestita con un vecchio carro agricolo su cui vengono imbanditi gli antipasti e al centro una griglia a carbone di legna per cuocere le carni. Al Grill du Beu Sejour viene proposta la cucina tipica valdostana in un ambiente caldo e accogliente, dove le migliori ricette regionali sono accompagnate da quelle nazionali.
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