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Come in una favola a Prissiano, il "paese dei castelli"

In Alto Adige, nella regione turistica di Merano, sorge un borgo che rapisce per la sua atmosfera fiabesca

Sentiero con Palme, Giardini di Sissi
Courtesy of©Giardini di Sissi
Sentiero con Palme, Giardini di Sissi
Chi del caldo che ha rapito lo stivale in questa calda estate non ne può più, una fuga d’amore lontano dall’afa metropolitana porta in Alto Adige, una destinazione che non teme rivali. Se alle classiche escursioni in montagna si preferisce programmare qualcosa di più romantico per godere attimi distensivi in compagnia della dolce metà, nella regione turistica di Merano si trova la località di Prissiano, un posto affascinante dove la cornice è quella giusta per dimenticare caos e rumori lasciandosi invogliare dalla natura che fa da contenitore.

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Noto ai più con l’appellativo “il paese dei castelli”, questa deliziosa realtà è perfetta per assecondare gli animi sognatori alla ricerca di dimensioni fiabesche data la ricca presenza di castelli e manieri quali il Castel Sant’Erasmo, il Castel Fahlburg, il Castel Zwingeberg e, non in ultimo il Castel Katzenzungen, collocato in una collina a cavallo tra Bolzano e Merano là dove lasciarsi guidare dalla curiosità, quella di vedere la vite più grande e, quasi certamente, la più antica del mondo. “Versoaln” è il suo nome e, stando a quanto ha rivelato Dr. Martin Worbes, responsabile dell'International Tree Ring Laboratori dell'Università di Göttingen, dovrebbe avere alle spalle ben 350 anni. Qui si respira un’atmosfera speciale, motivo per cui sono molte le coppie che decidono di eleggere la struttura come l’indirizzo giusto per festeggiare il proprio sogno d’amore: al suo interno infatti si trova una Cappella, la sala da ballo, le sale rustiche, la cantina, la cucina affumicatoia e, il tutto, avvolti fra mura antiche e scenografiche.

Da queste parti però si viene per lui, il Castel Trauttmansdorf, realizzato dal conte Joseph von Trauttmansdorff che, innamorato di Merano, rinomata "città di cura", e di quello che al tempo era il castello Neuburg, decise di acquistare l'edificio ormai ridotto a rovine trasformandolo in quello che è divenuto il primo esempio di castello neogotico nel Tirolo. A partire dal 2001 il panorama si è arricchito grazie all’inaugurazione del "Giardino botanico", un posto che difficilmente le parole possono descrivere, una dimensioni che chiama in causa tutti i sensi, una vera esplosione di profumi, colori, natura, arte e cultura. Ebbene sì, inseguendo le orme dell'imperatrice austriaca si scoprono i Giardini di Sissi, eletti “Giardino Internazionale dell’Anno 2013” che, anno dopo anno si riconfermano una delle mete più apprezzate dell’Alto Adige, un eden perfetto da vedere ma anche da vivere grazie alle mille e una iniziative in grado di coinvolgere gli ospiti in un’esperienza memorabile.

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Vale la pena scoprire il parco all’imbrunire: ogni venerdì sera infatti, dalle ore 18.00 alle 23.00, è possibile godere della magica atmosfera notturna del Castel Trauttmansdorff tra suggestivi percorsi illuminati e visite guidate serali che permettono di conoscere il Giardino Proibito e ammirare gli esotici fiori di loto, i roseti e le ortensie, illustrando e spiegando le particolarità botaniche di cotanta meraviglia. La prima domenica di ogni mese è invece la giornata delle libellule, un ottimo pretesto per volare alla scoperta di quello che è definito uno degli insetti più grandi e più veloci al mondo il cui nome, di origine latina, deriva dalla parola "libra", ovvero bilancia con un evidente riferimento alla posizione assunta dalle ali durante la fase di volo.

I bravi camminatori possono innamorarsi ancora mille e una volta muovendo alla scoperta del “Percorso internazionale del feltro artistico” nato un'idea di Hildegard e Josef Winkler, un sapiente mix di natura e arte che, da Tesimo, invita a un’insolita e semplice passeggiata rallegrata dalle innumerevoli sculture realizzate da artisti provenienti da ogni angolo del mondo, tutte con un unico comune denominatore: l’utilizzo della lana di pecore altoatesine, un popolare prodotto naturale pronto a raccontare in maniera originale la lunga tradizione artigianale altoatesina.
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