Due anni fa ci eravamo salutati sulla splendida Isola di Skellig Michael, al largo delle coste irlandesi, ma dopo Il risveglio della forza molti interrogativi erano rimasti in sospeso. Naturale quindi che tutto riparta dall'incontro tra la giovane Rey e il leggendario Luke Skywalker di Mike Hamill.
Le 'capanne alveare' nelle quali vivono i piccoli e buffi custodi dell'Isola Sacra degli Jedi sono state ricostruite sulla terraferma (come si vede dalle immagini 'traditrici'), soprattutto per farle danneggiare a Rey. Nella realtà esistono veramente, e sono una delle meraviglie di Ceann Sibéal nella penisola di Dingle, Contea di Kerry: una location magica che avevamo già visto nell'Episodio precedente… e forse ritroveremo nel prossimo Star Wars: Episodio IX.
Ovviamente è lei la protagonista di una buona parte di Star Wars: Gli ultimi Jedi, soprattutto per gli accadimenti e i percorsi che attraversano i nostri eroi: La splendida isola dell'Arcipelago delle Skellig, le isole irlandesi appartenenti alla County Kerry e da tempo Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
E se le copie delle piccole cupole del Monastero di Skellig utilizzate nel film si affacciavano sul mare di County Cork e sulla Wild Atlantic Way tra l'iconica Brow Head e Loop Head (County Clare), molte riprese hanno approfittato degli scorci della opposta Contea di Donegal, a molti già nota per il suggestivo Faro bianco di Fanad Head (nella foto), soprattutto di Malin Head, scelta per dar vita al pianeta Ahch-To.
Ma l'altra faccia di questa Monte Carlo stellare, dove ci aspetteremmo di veder comparire un qualsiasi James Bond, è nascosta nei suoi sotterranei, dove sono trattenuti i grossi animali simili a dei lama utilizzati per le corse (e che insieme agli enormi trichechi da latte, le volpi di cristallo, le piccole custodi delle strutture jedi e i Porg già visti nelle clip del film costituiscono un adorabile allargamento della mitologia della saga).
Quel che è certo è che la enorme distesa bianca che rende indimenticabili - per scenografia e contrasti - proprio quelle scene esiste veramente. Programmate un viaggio in Sud America, in Bolivia, al deserto di sale del Salar de Uyuni, uno dei più grandi del mondo e in assoluto la più grande distesa salata esistente, situato nei dipartimenti di Potosí e di Oruro, nei pressi della città di Uyuni, nell'altopiano andino meridionale a 3.650 metri di quota.