Dopo quasi un anno di convalescenza per un problema alla schiena, lo scorso febbraio il Maestro Ennio Morricone ha ripreso la strada del tour che secondo le parole dello stesso musicista “non sarà certo l’ultimo. Così sabato 12 settembre Morricone sarà ospite dell’Arena di Verona per un concerto in cui confluirà tutto il lavoro più conosciuto del Maestro. Sul palco assieme all’autore delle colonne sonore di “C’era una volta il West”, “C’era una volta in America”, “La migliore offerta”, “Per un pugno di dollari”, “Gli Intoccabili”, “The Mission”, “Cinema Paradiso” e tanti altri, si esibiranno nella veste di guest star la straordinaria cantante Dulce Pontes e la grande soprano Susanna Rigacci.
A pochi giorni dalla pubblicazione del suo nuovo e quarto album da solista “Rattle That Lock” che sarà disponibile nei negozi a partire dal 18 settembre , David Gilmour toccherà l’Arena con il suo nuovo tour lunedì 14 settembre. Nel corso del concerto il celebre chitarrista dei Pink Floyd oltre a presentare i brani del suo ultimo lavoro e della sua carriera da solista, eseguirà alcuni classici della storica band. Ricordiamo che Gilmour è tornato ai primi posti delle chart mondiali lo scorso anno grazie all'uscita di "The Endless River", l'ultimo disco dei Pink Floyd,il primo dopo vent'anni. "The Endless River" ha ottenuto riconoscimenti di platino in tutto il mondo, oltre ad essere stato uno dei dischi ad aver venduto maggior copie in vinile nel 2014.
Al Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco da venerdì 18 a domenica 20 va in scena “Un sacchetto di biglie” per la regia di Lorenzo Bassotto, con Lorenzo Bassotto e Roberto Maria Macchi. Lo spettacolo, tratto dal popolare romanzo omonimo di J. Joffo, narra le peripezie compiute dalla famiglia ebrea del piccolo Joseph per sfuggire alla Gestapo. Con una piccola somma di denaro e un indirizzo dove dovranno ritrovarsi, inizia per Joseph e suo fratello Maurice una fuga, fitta di rischi e pericoli, attraverso la Francia. Una fuga che assume i connotati di un lungo percorso “nella sabbia”, una gara che sembra infinita e senza via d’uscita, con imprevedibili arresti e colpi secchi, proprio come in un gioco di biglie nella loro pista.
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