LA FORTEZZA DI MONTERIGGIONI
Grazie alla sua maestosità ed imponenza, la fortezza di Monteriggioni, in provincia di Siena, ha una naturale vocazione turistica. Ogni anno sono infatti oltre 70.000 i visitatori che si recano ad ammirare il famoso castello toscano, che si mostra in tutta la sua magnificenza specialmente a chi arriva da Nord. Non è un caso se uno dei più illustri turisti, arrivato da Firenze, ne rimase talmente colpito da dedicarle alcuni versi della sua più celebre opera. Stiamo parlando niente meno che di Dante, che si ispirò a Monteriggioni per i giganti infissi nella voragine di Malebolge, nel suo Inferno.
UN PO’ DI STORIA
La Fortezza di Monteriggioni fu costruita nel 1203 come avamposto dei senesi contro i fiorentini. Le mura furono alzate per ordinanza del podestà Guelfo da Porcari, tra il 1213 e il 1219. Le mura sono lunghe oltre 500 metri, alte venti e cinte da 14 torri a base quadrata. Non è certo che il Castello fosse munito o meno di ponte levatoio, ma è sicuro invece che avesse delle ‘saracinesche’: si trattava di spesse porte di legno ricoperte di ferro che venivano azionate tramite carrucole. Era inoltre circondato dalle cosiddette carbonaie, ovvero fossati pieni di carbone che veniva incendiato per contrastare gli assalti.
AREZZO, PERLA TOSCANA DALLA STORIA ANTICHISSIMA
IL CASTELLO
Il Castello sorge su un’altura da cui domina l’intera vallata, per questo la sua visione è ancora più imponente e suggestiva. Ci sono due porte di accesso: la Romea rivolta verso Siena e quella di San Giovanni che guarda verso Firenze. In origine vi era anche una terza porta, di cui oggi però restano solo le tracce. Secondo varie leggende, nella fortezza ci sarebbero un gran numero di cunicoli sotterranei e passaggi segreti, che conducevano alle fortezze vicine. Uno di questi sarebbe addirittura collegato con Siena.
INFORMAZIONI
Castello di Monteriggioni
Via I° Maggio, 8-10
53035 Monteriggioni SI
La visita al castello è gratuita