A circa 8 chilometri da Forlì, lungo la statale che collega la Romagna a Firenze, si trovano i due centri di Castrocaro Terme e Terra del Sole. Castrocaro è conosciuta per il suo centro termale di origini etrusche già noto ai Romani e si offre agli occhi del visitatore con tutto l’abitato medievale che si estende attorno all'imponente Fortezza. L’edificio, considerato uno dei più interessanti esempi di architettura fortificata medievale, oggi è sede del Museo storico. Sorge su uno sperone roccioso con cui sembra confondersi, in un perfetto equilibrio tra opera dell’uomo e natura, e comprende opere architettoniche risalenti a diversi periodi storici: il Girone con il torrione pentagonale del Maschio; la Rocca con il Palazzo del Castellano e la Torre delle Prigioni; gli Arsenali Medicei, un’enorme muraglia in cotto studiata per fronteggiare gli assalti dell’artiglieria. La cinta muraria che proteggeva la rocca era chiusa da diverse porte come quella di San Giovanni alla Murata sulla quale si erge la Torre Campanaria, conosciuta anche come Torre dell’Orologio. Castrocaro annovera anche diverse chiese, come San Giovanni Battista a pianta centrale, trasformata poi in battistero, la Chiesa di San Nicolò di impianto gotico, la Chiesa dei Santi Nicolò e Francesco dove sono ospitate diverse opere d’arte tra cui una tavola del pittore Marco Palmezzano del Cinquecento. In via della Postierla si vede il Palazzo dei Commissari, edificio di impronta rinascimentale, dimora dei Capitani di giustizia e dei Commissari generali inviati da Firenze fra il 1403 e il 1579. Uscendo dalla cerchia delle mura medievali merita più di uno sguardo il Grand Hotel delle Terme, caratterizzato nell’impianto esterno da tratti architettonici razionalisti e, all’interno, da arredi e decori in raffinato stile art dèco.
Storica, suggestiva e romantica dimora è anche il Castello del Capitano delle Artiglierie, parte integrante della città fortezza di Terra del Sole, architettura rinascimentale ancora oggi perfettamente conservata. Nato come struttura militare, è oggi diventato una raffinata location per eventi che esprime il suo fascino grazie ai saloni affrescati dove è possibile gustare specialità gastronomiche e pregiati vini tosco- romagnoli. Le gallerie dove vi erano un tempo i posti di guardia sono oggi utilizzate per eventi, conferenze e convegni. Menzione a parte merita il grande terrazzo che sovrasta il rigoglioso parco, dove gli ospiti della suite possono contemplare lo spettacolare panorama circostante. Fatto erigere nel 1564, venne progettato dal Granduca di Toscana Cosimo I, uomo dotato di straordinarie capacità governative nonché abile e raffinato amante dell’arte: si deve a lui, infatti, la creazione degli Uffizi, residenza ufficiale dei Medici, e il bellissimo giardino di Boboli, parco della residenza granducale. Il castello è dotato di splendido cortile interno con piante secolari ed è circondato da dolci colline: sovrasta la porta Fiorentina (quella rivolta verso Firenze) e comprende il quartiere del capitano, un complesso di ambienti adibiti a residenza con soffitti lignei splendidamente dipinti, l’Armeria, costituita da un’officina e da un deposito di armi leggere, una nell'aria di attraversamento e tre diversi ambienti destinati al corpo di guardia. Quello che contraddistingue il Castello del Capitano, rimasto nel tempo proprietà privata, è il fatto che si sia sempre conservato e mantenuto come agli antichi splendori per mostrare al mondo intero la grandezza della famiglia dei Medici
Oggi una parte del castello è utilizzata come B&B, abbinando la nobile bellezza e dolcezza toscana con l’accoglienza e disponibilità romagnola. La Suite del Gran Duca di Toscana comprende 100 mq di pura eleganza e comfort ai massimi livelli, costituendo uno degli esempi più significativi dell’accoglienza di lusso in Romagna. L’ambiente suggestivo comprende una grande vasca idromassaggio dorata, un pianoforte a coda, un soffitto a cassettoni affrescato ed un letto king size. C’è poi la Suite Famiglia Medici, composta da due stanze: una con camino e letto matrimoniale e quella attigua con letto matrimoniale e vasca in camera. Questa suite, particolarmente luminosa, si posiziona all’interno del castello con vista verso i bastioni della cittadella. La Suite Cosimo I comprende una stanza con letto matrimoniale a baldacchino ed accesso al terrazzo privato e in quella adiacente si trova un accogliente salotto con camino. Non manca l’opportunità di celebrare matrimoni da sogno: a contribuire all’evento la possibilità di utilizzare la sala da ballo attrezzata e noleggiare auto d’epoca o anche carrozza con cavalli.
Castello del Capitano delle Artiglierie fa parte dell’Associazione Nazionale Dimore Storiche.
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia