Tra Caraibi e Sud America, la Colombia si presta perfettamente ad essere una destinazione ideale per un viaggio alla scoperta di una natura eccezionale a cui si aggiungono testimonianze storiche ed artistiche. Sono sei beni culturali e due naturalistici quelli che l’Unesco ha deciso di inserire tra i Patrimoni dell’Umanità. Porto, Fortezza e Monumenti di Cartagena sono stati nominati per primi nel 1984. La città si presenta con le sue piazzette intime, le chiese barocche e i palazzi loggiati avvolti dall’atmosfera andalusa in terra americana. L’altra perla coloniale fondata dagli spagnoli è Santa Cruz de Mompox, dal nome del capotribù indigeno che era signore della zona all’arrivo dei conquistadores. La città rappresenta l’esempio meglio conservato di insediamento dell’epoca ed è resa celebre anche dal romanzo di Gabriel Garcia Marquez Il generale nel suo labirinto.
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Il Parco Archeologico San Augustin si trova a 1700 metri di quota: si tratta del principale complesso precolombiano di tutto il Sud America di megaliti monumentali e statuari con funzioni funerarie, sepolture a tumulo, terrazze, strutture cerimoniali. Altro sito di notevole interesse è quello del Parco Archeologico di Tirradentro, che consta di 160 ipogei di cui il più ampio misura 7 metri di profondità e 12 di larghezza. Condiviso con i confini di Ecuador, Perù, Bolivia, Argentina e Cile è il sistema stradale degli Inca, Qhapaq Nan, oltre 30 mila chilometri di vie di comunicazione, percorsi commerciali e difensivi che raggiunse la sua massima estensione nel XV secolo. Il cosiddetto Paisaje Cultural Cafetero è il paesaggio culturale del caffè, inserito tra i Patrimoni della Colombia nel 2011. E’ un reticolo di altopiani, vallate, picchi montani fitti di vegetazioni che fanno parte di un circuito di 6 aree produttive di caffè e 18 villaggi di epoca coloniale, rimasti con i loro ritmi lenti e i gesti arcaici.
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Il Parco Nazionale Los Katios tutela 72 mila ettari di biodiversità dove prosperano specie rare come il coccodrillo americano, il formichiere gigante o il tapiro centroamericano. Conta circa 450 uccelli e il 20% di piante endemiche della regione del Choc Darien. A 500 km dalla costa orientale, in pieno Oceano Pacifico, si trova uno scoglio lavico di appena 1 kmq di estensione, intorno al quale si sviluppa uno dei serbatoi di biodiversità marina più abbondanti del mondo: è l’Isola Malpelo, le cui acque sono incluse in un parco di 900 ettari. I fondali ospitano squali martello, squali seta, squali balena, tonni, mammiferi e rettili marini oltre a quasi 400 specie di pesci e molluschi.