Cerca nel sito
Natività quadri famosi 

Natale tra le tele dei grandi artisti

La Natività come soggetto nelle opere dei pittori italiani, da Giotto a Caravaggio, da Beato Angelico a Botticelli

NativitÀ di Beato Angelico
© di Beato Angelico - The Yorck Project. Con licenza Pubblico dominio tramite Wikimedia Commons
Beato Antelico: Natività, dettagli inferiori
Festeggiare la Natività vuol dire anche dare uno sguardo alle tele dei grandi maestri che hanno rappresentato la nascita di Gesù, lasciando opere di straordinaria bellezza che rendono ancora più carico di valore il Natale. La festa più importante dell’anno vista dunque con le tecniche pittoriche dei grandi personaggi quali Caravaggio, Botticelli, Bramantino e Giotto, tanto per citarne alcuni.

Segui lo SPECIALE NATALE IN ITALIA

La Natività Mistica di Botticelli è un olio su tela realizzato nel 1501 e custodito alla National Gallery di Londra, dove i protagonisti sono, accanto al Bambinello, Maria e Giuseppe in adorazione cosi come i Re Magi che sono accorsi alla grotta, il tutto allietato da una corona di angeli. La tela è caratterizzata da colori squillanti ripetuti ritmicamente, come nelle vesti alternate degli angeli, e da una disposizione estremamente libera delle figure, mentre lo spazio appare notevolmente dilatato, grazie allo stratagemma di aprire un varco nella grotta e di disporre i personaggi su più piani, che aumenta il senso di profondità. Tra le particolarità dell’opera c’è il fatto che sia l’unica datata e firmata direttamente dal Botticelli. Presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano è conservata la Natività del Bramantino, un dipinto a tempera e olio realizzato intorno al 1485 in cui compaiono anche tre frati che rappresentano l’ordine francescano, domenicano e benedettino e un musicista sulla sinistra che viene interpretato come Apollo o Augusto.

Segui lo SPECIALE NATALE NEL MONDO

La Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi del Caravaggio è inserito nella lista dei dieci capolavori più ricercati dalle polizie di tutto il mondo, perché venne trafugato nella notte tra il 17 e il 18 ottobre del 1969 dall’Oratorio di San Lorenzo a Palermo. Si può invece ammirare al Convento di San Marco di Firenze l’Adorazione del Bambino di Beato Angelico, una decorazione effettuata con diversi aiuti: la Natività è composta a semicerchio con il Bambino al centro e le figure disposte intorno in adorazione. Lo sfondo della capanna dove compaiono il bue e l’asinello crea un fondale piatto che evita qualunque distrazione nell’osservare la scena. Chi si reca a Padova non può non visitare la celebre Cappella degli Scrovegni, che Giotto ha arricchito anche con la sua Natività, affrescata tra il 1303 e il 1305. E’ compresa nelle Storie di Gesù sulla parete destra guardando verso l’altare e si presenta con un paesaggio roccioso le cui figure principali sono in primo piano, con Maria distesa che ha appena partorito, mentre a destra si svolge l’annuncio ai due pastori raffigurati di spalle.  
 
Scopri tutti i MONUMENTI ITALIANI
 
Saperne di più su CULTURA
Correlati per regione Lombardia
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati