Lo splendido borgo di San Gimignano sorge tra i colli della Val d’Elsa ed è immerso in quegli splendidi panorami fatti di campi di grano e vitigni che offrono sfumature incredibili. Il visitatore si tuffa immediatamente nelle sue atmosfere trecentesche grazie al suo aspetto rimasto pressoché intatto. La città infatti, ancora oggi, rappresenta uno dei migliori esempi a livello europeo di organizzazione urbana dell’età comunale. La caratteristica che lo rende immediatamente riconoscibile in tutto il mondo sono le sue spettacolari ed inconfondibili torri che dominano il paesaggio. Ogni torre ha una propria storia da raccontare ed è pronta ad affascinare.
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Il centro storico conserva una serie di capolavori dell’arte italiana del XIV e XV secolo nel loro contesto architettonico originale. Si pensi alla Collegiata di Santa Maria Assunta, dove si possono ammirare l’affresco con il Giudizio Universale di Taddeo di Bartolo, il Martirio di San Sebastiano di Benzolo Bozzoli e gli affreschi del Ghirlandaio del Ciclo di Santa Fina oltre all’Annunciazione nel Battistero. Se il Duomo è il simbolo religioso della città, il Palazzo del Popolo, o Comunale, è il corrispettivo civico. Si trova sulla sinistra di Piazza del Duomo e racchiude al suo interno la Sala di Dante, che fa parte del Museo Civico, decorata con importanti cicli di affreschi a tema cortese e cavalleresco, e la Pinacoteca con opere del periodo compreso tra il XIII e il XVII secolo. Dal Palazzo Comunale si accede alla Torre Grossa, la più alta della città, da cui si gode uno splendido panorama.
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Anche la Chiesa di Sant’Agostino è uno scrigno di opere d’arte e, purtroppo, viene spesso tralasciata dai visitatori. Invece ospita la Cappella di San Bartolo con l’altare di Benedetto da Maiana, gli affreschi della volta opera di Sebastiano Mainardi e il pavimento in maiolica di Andrea della Robbia. I due capolavori della chiesa sono l’Incoronazione di Maria del Pollaiolo, sull’altare maggiore, e le Storie della vita di Sant’Agostino di Benezzo Gozzoli nella cappella del coro. Insieme ai capolavori artistici sono proprio le piazze e le strade, le case e i palazzi, i pozzi e le fonti, ovvero le strutture tipiche della vita urbana, a rendere unico il borgo. Le 14 torri elevate sopra i palazzi conservano l’aspetto tipico di una città feudale toscana e rappresentano un momento significativa della storia. Ecco perché proprio il centro storico di San Gimignano è entrato a buon diritto a far parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco dal 1990.