Ritorna nella città della mole l’International Tango Torino Festival che giunge quest’anno alla sua sedicesima edizione. Dopo lo spettacolo d’inaugurazione al Teatro Nuovo, venerdì 25 Marzo si aprono ufficialmente le danze con la Fiesta de Bienvenida, dalle ore 23 fino alle prime luci del mattino. 8 Gallery al Lingotto ospita anche quest’anno le grandi feste di musica e danza, con oltre mille coppie in pista nella struttura trasformata da fabbrica a luogo di incontro dal grande architetto Renzo Piano. La Fiesta de Bienvenida per quest’edizione si tinge di rosso: una Milonga Red Passion, con le esibizioni delle coppie Sebastian Achaval y Roxana Suarez e Neri Piliu y Yanina Quinones all’insegna della spregiudicatezza, dell’amore e del colore rosso. I dj Mauro Berardi e Sergio Chiaverini accompagneranno per tutta la notte i ballerini del Festival. Ricordiamo che l’International Tango Torino Festival proseguirà fino al 28 marzo.
A partire dal 29 marzo sarà in scena al Teatro Gobetti, I Vicini di Fausto Paravidino,una pièce che racconta la guerra domestica di due giovani coppie attraverso un’atmosfera rarefatta e toni noir,con echi da Hopper e suggestioni carveriane. Dopo i toni agrodolci di Exit, Fausto Paravidino assieme a Iris Fusetti, Davide Lorino, Barbara Moselli, e Sara Putignano porta in scena una pièce sulle nostre paure, sugli altri, su noi stessi e gli altri, sui vicini lontani, sulla guerra, su quello che è reale, su quello che è immaginato, su quello che è reale perché è immaginato. Un po’ come certi fantasmi, un po’ come certo teatro.
Dopo la pubblicazione del loro nuovo album intitolato “Lunga Attesa” che contiene 12 brani inediti I Marlene Kuntz, sono partiti recentemente per un nuovo tour che il primo aprile toccherà con una data all’Hiroshima Mon Amour la città di Torino. La formazione guidata da Pierpaolo Capovilla si è quindi riappropriata di quello che è a tutti gli effetti il suo tratto distintivo, la loro matrice: il palco. Dalla formazione ad oggi infatti, sono quasi 2000 i concerti ufficiali che li hanno visti protagonisti, perché in fondo e in definitiva è lì dove vogliono essere, sempre insieme al pubblico nell’unico e straordinario momento da condividere, il live.
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