Non sono solo le chiese e i monumenti più noti a rendere unica e affascinante Palermo. La città siciliana, infatti, è ricca di antiche dimore nobiliari che hanno molto da raccontare a chi le visita. La storia cittadina viene svelata grazie alla storia e all’arte dei palazzi storici, di cui alcuni sono ancora residenze private, ma altri sono stati trasformati in un musei o in luoghi di incontro e quindi fruibili da tutti. Nel nucleo più antico di Palermo, sopra quello che una volta era un insediamento punico, sorge il celebre Palazzo reale o dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana. Si tratta di uno dei monumenti più visitati e vanta il primato di essere la più antica dimora reale di tutta Europa: è qui che viene custodita la Cappella Palatina, vero gioiello d’arte invidiato da tutto il mondo.
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Residenza dei Filangeri, conti di San Marco e principi di Mirto è Palazzo Mirto, trasformato oggi in un meraviglioso museo dove il visitatore può proiettarsi indietro nel tempo: sono stati conservati gli arredi originali e le diverse collezioni di oggetti d’arte che tutti possono ammirare. Il percorso inizia dai corpi bassi dell’edificio, quelli che erano solitamente usati come scuderie, rimesse per carrozze, cucine o magazzini, fino ad arrivare ai diversi piani dove, uno dopo l’altro, si aprono meravigliose stanze, salotti, sale e salette. Nel cuore della Palermo antica è incastonato Palazzo Valguarnera Gangi, uno dei simboli più rappresentativi del tardo barocco palermitano grazie alla magnificenza degli ambienti, all’integrale conservazione degli arredi interni e al suo grandioso impianto: non a caso è stato il set del film Il Gattopardo. La Palazzina cinese è una delle costruzioni più raffinate ed originali che si possono ammirare in Sicilia. La struttura originaria è stata edificata in stile orientale, con ballatoi lignei in due ordini, ringhiere dipinte e tetti a padiglione. I successivi interventi strutturali e le opere di abbellimento hanno conferito ancor più pregio architettonico, grazie a due terrazze simmetriche, la grande copertura a padiglione su tamburo ottagonale, altri portici e colonne, torrette, scale, ballatoi e passaggi aerei. Oggi l’edificio appare come un originale ibrido stilistico che, accanto agli elementi orientali, associa quelli in stile neoclassico e le decorazioni policrome che lo rendono unico.
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Esempio di architettura tardogotica è invece Palazzo Alliata di Pietratagliata, maestoso ed importante edificio a cui hanno lavorato grandi artisti e famosi architetti. Non mancano di interesse Palazzo Villafranca, che racchiude autentiche meraviglie; Villino Florio all’Olivuzza, che mescola il Liberty ad originali linee architettoniche; Palazzo Asmundo, che splende nel suo stile tardo barocco di fronte alla Cattedrale normanna; Palazzo Chiaramonte Steri, sede del rettorato universitario; Palazzo Ajutamicristo, splendido esempio di architettura gotico-catalana con influssi rinascimentali; Palazzo Butera, una vera e propria reggia nel cuore della Kalsa; Palazzo delle Aquile, conosciuto anche come Palazzo Pretorio o Palazzo di Città, di fronte al quale si trova un altro celebre monumento, la Fontana Pretoria.