E’ una città d'arte di prim'ordine eppure tranquilla e
rilassante. Per la sua posizione, per le antichità etrusche, per l'aspetto in
parte medievale delle sue vie e soprattutto per il celebre
Duomo, capolavoro
dell'arte gotica, Orvieto è una delle più singolari e interessanti città
d'Italia.
Il Duomo, cattedrale maestosa e magnifica che troneggia sulla rupe, custodisce
opere d’arte di particolare pregio da ammirare nel silenzio della cappella del
Bramante. Scene apocalittiche e pennellate sublimi coprono le volte di un
capolavoro finalmente fruibile al pubblico dopo un lunghissimo restauro.
Accanto al Duomo,
Palazzo Soliano (o Palazzo dei Papi) che fu la residenza del
Papa è oggi un museo di arte medievale.
Da vedere anche il leggendario
Pozzo di San Patrizio, costruito su progetto di
Antonio da Sangallo il Giovane nel 1527 per volontà di Papa Clemente VII. Il
pozzo è profondo 62 metri e vi si accede attraverso la famosa scalinata a
chiocciola: la doppia elica, con 248 gradini illuminati da 72 finestroni,
permetteva alle persone e ai muli che la percorrevano di non incontrarsi lungo
il tragitto. Infine, imperdibili le tombe estrusche che permettono di fare un viaggio
nell’
Orvieto sotterranea.
Le testimonianze più significative si estendono intorno alla
"Necropoli del Crocifisso" con tombe databili intorno al VIII-II sec.
a.C. Anche le tombe di "Settecamini" sono un esempio importante di
architettura etrusca. Al loro interno sono stati rinvenuti preziosi corredi
funerari. Alcuni affreschi provenienti dalle tombe sono conservati al Palazzo
Soliano ed esposti nel grande salone del piano terra e posti all'interno di
tombe ricostruite a grandezza naturale.