Quello di Castelfranco Veneto (provincia di Treviso) è un territorio che non manca di vini pregiati: al contrario, le cantine, le aziende vinicole, le attività legate all’enologia sono un vanto locale. Ed è unendo il ricco bagaglio enologico alla cultura sul tema, non senza un tocco di design, che nasce Ferrowine, un innovativo format connotato come biblio-enoteca.


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Frutto della collaborazione tra Luca Fanton e Antonio Fasson con Bernardino Baesso, Ferrowine è una enorme enoteca (1000 metri quadrati), ma anche un accogliente salotto, una scuola di bartending, una sala per degustare vini ed eccellenze gastronomiche, il tutto immerso nell’atmosfera di una biblioteca, con scaffali colmi di bottiglie tutt’attorno. Forte l’impatto visivo, grazie all’ampio ballatoio sul primo livello affacciato sulla sala principale, raggiungibile tramite una scenografica scala a chiocciola, e i grandi lampadari in ferro, elegante l’arredamento.

Il calendario delle attività è fitto, e spazia dalle degustazioni di vini agli incontri con i produttori locali, lezioni base e tutto ciò che ruota attorno all’enologia. Una sorta di laboratorio culturale dedicato al vino, ma non solo: non mancano corsi ed attività dedicati alla birra, ai distillati, ai formaggi e addirittura lezioni di cucina. La mission di Ferrowine è proporre un nuovo approccio alla cultura del wine & food e, leggiamo sul sito ufficiale, “creare un ambiente da vivere e da frequentare. Un punto di ritrovo per tutti gli amanti del gusto, per gli amanti del buon cibo, del buon vino, della buona birra”