Aumentano le piogge, e presto l'autunno seguirà l'inverno, spegnendo qualsivoglia illusione di poterci ancora godere un po' di Estate. Per fortuna a permetterci di cullare l'illusione ci sono film come In viaggio con Adele, da poco nelle sale italiane (da giovedì 18 ottobre), diretto da Alessandro Capitani e abbondantemente girato anche nel Gargano. In particolare nella provincia di Foggia, spesso fin troppo bistrattata con la scusa del detto attribuito "Fusc' da Foggia, no p' Foggia, ma p' li fuggian'" (Fuggi da Foggia, non per foggia ma per i foggiani), attribuito a Federico II che, "contestato dal clero foggiano non ebbe neanche l'appoggio dei cittadini foggiani, rinunciando così al suo progetto di rendere Foggia capitale del Regno, ma sotto la religione protestante del regno di Germania", come racconta il sito laprovinciadifoggia.it.
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Tornando al film, si parte dalla Puglia anche per la vicenda di Adele e Aldo (Sara Serraiocco e Alessandro Haber). Ragazza speciale lei, libera da freni e inibizioni, che con indosso solo un pigiama rosa con le orecchie da coniglio non si separa mai da un gatto immaginario e colora il suo mondo di Post-it, sui quali scrive tutto quello che le passa per la testa. Cinico e ipocondriaco lui, Aldo è un attore di teatro che, appoggiato da Carla (Isabella Ferrari) - sua agente, amica e occasionale compagna di letto - si trova alla vigilia della sua ultima grande opportunità nel mondo del cinema. L'improvvisa morte della mamma di Adele sconvolge i piani di Aldo che scopre solo ora di essere il papà della ragazza. Con il compito di dirle la verità e l'intento di liberarsene, Aldo parte con Adele risalendo dalla inospitale Puglia su una vecchia cabrio per affrontare un viaggio dalla meta incerta: una nonna scorbutica, una zia avida, un fidanzato misterioso. Accomunati dalla solitudine e dal bisogno di amore, i due si scopriranno poco a poco, inaspettatamente, un padre e una figlia.
Il primo ciak del film risale ormai allo scorso 11 settembre 2017, come risulta dall'annuncio dell'amico e sceneggiatore Nicola Guaglianone che sul proprio profilo facebook postava una foto dei due protagonisti scrivendo: "Primo giorno di riprese per "In viaggio con Adele". Esordio alla regia di Alessandro Capitani con Alessandro Haber, Sara Serraiocco, Isabella Ferrari. Produzione Paco Cinematografica. C'è voluto un po', ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Goditela Ale! Yippie-Ki-Yay MotherFucker!". E per cinque settimane "Ale & Co." sembrano essersi davvero divertiti molto, spostandosi dall'Italia, in Puglia e nel Lazio, alla Francia a Parigi.
Una "esperienza bellissima" l'ha definita Pierluigi Del Carmine, location manager della produzione, che ha soggiornato a lungo a Manfredonia, per poter girare ad Ascoli Satriano, Foggia, Lucera, San Nicandro Garganico, Zapponeta, Torre Mileto, Borgo Mezzanone (in un bar e negli uffici comunali) e San Marco in Lamis, la cui stazione era già apparsa sul grande schermo nel 1989 per La stazione di e con Sergio Rubini e che anche questa volta ha messo la storica linea ferroviaria delle Ferrovie del Gargano e il passaggio a livello sulla strada statale 272, a poca distanza dalla suddetta stazione sotto i riflettori del nostro cinema. "La storia è incentrata a Manfredonia - ha raccontato proprio Del Carmine a Foggia Today, dilungandosi su quanto avvenuto sul set. - Con Haber mi sono trovato benissimo, gli attori sono rimasti stupiti dal fatto che abbiamo girato in zone della provincia diverse, quasi sconosciute e non prettamente turistiche. è stata una bella esperienza che ha comportato una ricaduta positiva in termini economici su tutto il territorio".
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Tornando al film, si parte dalla Puglia anche per la vicenda di Adele e Aldo (Sara Serraiocco e Alessandro Haber). Ragazza speciale lei, libera da freni e inibizioni, che con indosso solo un pigiama rosa con le orecchie da coniglio non si separa mai da un gatto immaginario e colora il suo mondo di Post-it, sui quali scrive tutto quello che le passa per la testa. Cinico e ipocondriaco lui, Aldo è un attore di teatro che, appoggiato da Carla (Isabella Ferrari) - sua agente, amica e occasionale compagna di letto - si trova alla vigilia della sua ultima grande opportunità nel mondo del cinema. L'improvvisa morte della mamma di Adele sconvolge i piani di Aldo che scopre solo ora di essere il papà della ragazza. Con il compito di dirle la verità e l'intento di liberarsene, Aldo parte con Adele risalendo dalla inospitale Puglia su una vecchia cabrio per affrontare un viaggio dalla meta incerta: una nonna scorbutica, una zia avida, un fidanzato misterioso. Accomunati dalla solitudine e dal bisogno di amore, i due si scopriranno poco a poco, inaspettatamente, un padre e una figlia.
Il primo ciak del film risale ormai allo scorso 11 settembre 2017, come risulta dall'annuncio dell'amico e sceneggiatore Nicola Guaglianone che sul proprio profilo facebook postava una foto dei due protagonisti scrivendo: "Primo giorno di riprese per "In viaggio con Adele". Esordio alla regia di Alessandro Capitani con Alessandro Haber, Sara Serraiocco, Isabella Ferrari. Produzione Paco Cinematografica. C'è voluto un po', ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Goditela Ale! Yippie-Ki-Yay MotherFucker!". E per cinque settimane "Ale & Co." sembrano essersi davvero divertiti molto, spostandosi dall'Italia, in Puglia e nel Lazio, alla Francia a Parigi.
Una "esperienza bellissima" l'ha definita Pierluigi Del Carmine, location manager della produzione, che ha soggiornato a lungo a Manfredonia, per poter girare ad Ascoli Satriano, Foggia, Lucera, San Nicandro Garganico, Zapponeta, Torre Mileto, Borgo Mezzanone (in un bar e negli uffici comunali) e San Marco in Lamis, la cui stazione era già apparsa sul grande schermo nel 1989 per La stazione di e con Sergio Rubini e che anche questa volta ha messo la storica linea ferroviaria delle Ferrovie del Gargano e il passaggio a livello sulla strada statale 272, a poca distanza dalla suddetta stazione sotto i riflettori del nostro cinema. "La storia è incentrata a Manfredonia - ha raccontato proprio Del Carmine a Foggia Today, dilungandosi su quanto avvenuto sul set. - Con Haber mi sono trovato benissimo, gli attori sono rimasti stupiti dal fatto che abbiamo girato in zone della provincia diverse, quasi sconosciute e non prettamente turistiche. è stata una bella esperienza che ha comportato una ricaduta positiva in termini economici su tutto il territorio".