Profumo di fiori, delicatezza e femminilità si respirano per le strade di Firenze in questo 2017: Acqua alle Rose, il mitico prodotto che ha conquistato intere generazioni di donne, festeggia infatti i suoi 150 anni. Simbolo di una bellezza senza tempo, l’iconico flacone blu impreziosito dall’inconfondibile grafica aggraziata, continua ad evocare dal lontano 1867 il profumo di un delicato benessere della pelle, il piacere della cura del viso e del corpo. Mani che si tramandano, generazione dopo generazione, gesti gentili, una presenza rassicurante sulla mensola del bagno.
LA STORIA DI UN BENESSERE PROFUMATO
Un tempo non tutte le donne avevano un’intera stanza da bagno per sé, ma possedevano comunque la sapienza dell’accudimento e l’intraprendenza nello sperimentare un prodotto rivoluzionario: un batuffolo di cotone con alcune gocce di Acqua alle Rose, un tonificare e detergere affettuoso, la sicurezza di potersi fidare di un elisir di bellezza mai aggressivo.
Un mondo di sensazioni capaci di avvolgere anche chi scopre Acqua alle Rose soltanto ora perché “una rosa non ha bisogno di predicare”, come disse il Mahatma Ghandi.
IL PROFUMO INCONFONDIBILE DI ACQUA ALLE ROSE
L’olfatto: il più primordiale dei sensi. Il profumo, ricordo liquefatto, alleato nobile del respiro. Come è impossibile sottrarsi alla memoria accesa da una rosa, così è impossibile non riconoscere la sottile fragranza di Acqua alle Rose Roberts. Alla ricetta originale composta da un bouquet di tre rose selezionate in base alle loro proprietà eudermiche - Rosa Damascena, Rosa Centifolia e Rosa Canina in acqua distillata purissima - si è aggiunto l’estratto di Rosa Gallica, la formula è stata arricchita in concentrazione mantenendo tuttavia l’originale freschezza e naturalità.
LA MITICA FARMACIA FIORENTINA
È stata la sapienza farmaceutica di Henry Roberts, emigrato a Firenze in epoca di Gran Tour, e il suo alambiccarsi per scoprire un ritrovato che potesse giovare alla pelle, a decretarne sin dall’inizio il successo: cosmeceutica ante litteram.
Un connubio prezioso tra proprietà dermatologiche funzionali - gli estratti di rose sono ricchissimi di flavonoidi, antiossidanti, vitamine, zinco, pectine, acidi grassi polinsaturi - e innocente edonismo, indispensabile per far innamorare di un prodotto le donne di ogni tempo e ogni età: il profumo evoca, il tonico agisce. L’intuizione di Henry Roberts divenne un must have per l’aristocrazia fin de siècle. I figli ne raccolsero l’eredità e nel 1921, dopo l’incontro con un altro farmacista altrettanto lungimirante, questa volta fiorentino doc, nacque la Manetti & Roberts, uno degli esempi pionieristici dello spirito imprenditoriale del nostro paese, ancora oggi un fiore all’occhiello, in tutti i sensi.