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Expo 2015 Cascina Triulza Padiglione Società Civile

Cascina Triulza, la Società Civile a Expo

Il patrimonio storico e architettonico della Lombardia diventa un pezzo fondamentale della visita ad Expo 2015

Expo 2015<br>
courtesy of www.expo2015.org
Cascina Triulza
Anche la Società Civile sarà presente ad Expo 2015, non solo con rappresentanze qui e là tra uno stand e l’altro, ma addirittura con un Padiglione ad hoc. E’ proprio per ospitare organizzazioni di rilevanza nazionale e internazionale che è stata ristrutturata e riallestita la Cascina Triulza all’interno del sito espositivo. In essa troveranno posto tutte le realtà (selezionate) che rappresentano la società civile, incarnate in associazioni, cooperative, iniziative sociali e di volontariato, cittadini, finanza etica, enti a tutela dei diritti e piccola imprenditoria. Si tratta di un Padiglione che sorge su un patrimonio storico e architettonico lombardo, ovvero le cascine, costruzioni rurali che tipicamente punteggiano il territorio e segnano i contorni dell’area metropolitana. La Cascina Triulza è una costruzione preesistente che è stata inglobata dal sito espositivo, alla quale la ristrutturazione ha lasciato evidente l’estetica legata al mondo agricolo e contadino locale. Dopo Expo, rimarrà in eredità alla città di Milano.

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Il complesso si estende su un’area di 7.900 metri quadrati, ed è gestito dalla Fondazione Triulza, alla quale fanno capo numerose organizzazioni selezionate tramite bando. Scopo del Padiglione è mostrare il contributo di tali organizzazioni dell’affrontare i problemi della società civile e naturalmente tutte le sfaccettature in cui il tema della nutrizione, cardine di Expo 2015, si collega ad essi. Esperienze concrete e best practice: aziende, istituzioni pubbliche e organizzazioni si incontrano per mostrare, valorizzare, dare visibilità e collaborare su temi cari alla società.

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Cascina Triulza sarà quindi suddivisa in aree. La parte espositiva include gli spazi in cui le organizzazione daranno il loro contributo al tema ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’, valorizzando le loro esperienze e competenze sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’alimentazione e della salute. Ci sarà poi un’area eventi, con un auditorium destinato a workshop e laboratori, e uno spazio aperto di 1.700 metri quadrati dove si svolgeranno attività educative e ricreative, oltre che eventi artistici e culturali. Non mancherà l’area mercato, dove piccoli produttori e attività commerciali promuoveranno i prodotti (e i servizi relativi) attenti alla qualità, all’ambiente e ai diritti dell’uomo. Ed infine un’area lavoro, dove si troveranno postazioni di lavoro per incentivare il networking e le collaborazioni tra le diverse realtà, incluse quelle dei visitatori.

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Un luogo di identità territoriale diventa fulcro di attività che ampliano la visuale su tutta la società civile, enfatizzando le realtà che promuovono pratiche attente e sostenibili. Il tutto in un Padiglione che nasce dal territorio, e che lo valorizza attraverso i suoi edifici preesistenti anziché costruendone di nuovi.
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