Cerca nel sito
Fortezza di Bardi, Collezione Ferrarini-Nicoli, Parma

Al Castello di Bardi "Arte e Mestieri dell’Est Europeo"

Nelle sale di uno dei massimi esempi di architettura militare la Collezione Ferrarini-Nicoli

Fortezza di Bardi
©iStockphoto
Il Castello di Bardi
Una raccolta unica in Europa che dal Realismo Socialista attraversa il raggismo passando per le influenze cubo-futuriste fino alla cartellonistica pubblicitaria. È la Collezione Ferrarini – Nicoli che nata dalla passione di Vittorio Ferrarini e Mario Nicoli per l'arte, oggi raccoglie 150 quadri, 40 sculture e 50 manifesti. Dal 2017 il Castello di Bardi uno dei massimi esempi di architettura militare in Italia, in provincia di Parma, offre ai suoi visitatori l'opportunità di ammirare un'importante selezione delle opere conservate nella raccolta. Si tratta di “Novecento: Arte e mestieri nell’Est Europeo” che vuole far riflettere sul contributo che la cultura Cecoslovacca ha dato alla vita artistica del ‘900. 

Vilem Wunsche – Minatori, 1930-1940 -  www.collezioneferrarininicoli.com
 
IL REALISMO SOCIALISTA 
 
La maggior parte delle opere in mostra sono legate alla visione culturale Sovietica all’inizio del “primo” stato comunista che diede origine al cosiddetto “Realismo Socialista”. Questo movimento culturale, caratterizzato dall’illusione di costruire una nuova civiltà destinata a svilupparsi attorno al concetto dell’uomo socialista, coinvolse un’intera società e con essa centinaia di artisti. Era, infatti, il periodo dell’idealizzazione della figura dell’operaio e del lavoro in generale in cui contadini, muratori, fabbri, minatori fieramente contribuivano con le loro mani ad edificare il futuro glorioso annunciato dal Comunismo. Con la Primavera di Praga nel 1968 e la conseguente repressione sovietica, l'aspirazione di raggiungere il sogno socialista si infrange di fronte ai problemi di una nazione che vive il peso di una dittatura e di un’occupazione subita. 

Josef Schlesinger – Vetreria, 1940-1950 - www.collezioneferrarininicoli.com
 
IL PERCORSO ESPOSITIVO
 
Dal lavoro nei campi e sulle strade, al rapporto con le macchine, prime fra tutte quelle a vapore, dalle attività estrattive, siderurgiche alle fabbriche e all’impatto dell’industrializzazione sul paesaggio urbano e rurale, l'allestimento curato da Stefania Provinciali mette in scena 60 dipinti e 16 sculture. In mostra si può ammirare il lavoro in una vetreria narrato da Josef Schlesinger oppure  la costruzione dello stadio di Praga secondo Adolf A. Zahel e ancora la “Festa della Liberazione nel 1945” raccontata dallo sconosciuto S. K.. Non mancano le opere del pittore delle architetture industriali, dei macchinari e delle miniere Josef Stolovsky, un dipinto di Karel V. Skala dedicato alle “Raccoglitrici di Patate” e le “Locomotive” di Jaroslav Ronek. 

Josef Stolovsky – Esterno di Fonderia, 1915-1925 - www.collezioneferrarininicoli.com
 
UNO SPACCATO DELLA STORIA CECOSLOVACCA
 
Ricordiamo che moltissime opere di questo genere furono distrutte dalla popolazione stessa dopo la caduta del muro di Berlino e il conseguente abbandono dei Russi dal territorio Cecoslovacco. Fu una reazione naturale come a voler cancellare un lungo triste periodo, caratterizzato da anni di regime e dittatura. La collezione Ferrarini – Nicoli ha così salvato non solo uno spaccato significativo della storia della Cecoslovacchia ma anche il suo contributo alla vita artistica del “secolo breve”. 

Karel V. Skala – Raccoglitrici di Patate, 1930-1940 - www.collezioneferrarininicoli.com
 
LA ROCCA SANVITALE DI FONTANELLATO
 
Per tutti coloro che sono affascinati dai Castelli del Ducato segnaliamo che a 9 km da Parma si erge la  Rocca Sanvitale di Fontanellato. Circondata da un ampio fossato d'acqua la rocca conserva nel suo interno un famoso capolavoro del manierismo italiano. Si tratta della  saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con “Diana e Atteone”. Sempre all'interno della Rocca, oltre all'appartamento dei nobili che abitavano la fortezza è possibile ammirare una vera e propria Camera Ottica, come quelle portatili utilizzate dai pittori di paesaggio e di vedute nel Settecento. All’interno della Camera presente nel castello un sistema di specchi riflette l’immagine della piazza antistante su uno schermo.

La Rocca Sanvitale di Fontanellato - ©iStockphoto
 
Castello di Bardi 
Bardi (Pr), Piazza Castello 1 
Info: 0525733021 
Sito: www.castellodibardi.info
 
 
I PIU' BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE
Saperne di più su CULTURA
Correlati per regione Emilia Romagna
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati