E' cominciato ad Ariano Irpino il viaggio musicale in quattro diversi continenti del globo con la nuova edizione dell'Ariano Folkfestival. La rassegna, tra i più interessanti appuntamenti europei dedicati alla world music, ritorna con una parola d'ordine che ben rappresenta lo spirito che lo caratterizza da sempre: Metixage. Musiche del Sud e del Nord del mondo si incontrano in questa terra di confine posizionata tra Campania, Puglia e Basilicata, per trasformare in ricchezza e integrazione la grande varietà di musica e culture. Un incrocio di mondi e di sensibilità, insomma pronto ad ospitare artisti provenienti da ogni parte del globo.
Dpo la serata inaugurale che ha visto esibirsi La Dame Blanche, i Xixa e i Systema Solar venerdì 19 agosto il folkfestival vedrà come protagoniste le "A-wa", trio israeliano di origine yemenita e "Dj Panko", storico selector dei catalani Ojos de Brujo e vincitore di un Grammy Latin Award per il disco "Techarí". Il 20 agosto sarà poi la volta di Nosenzo, cantante abruzzese che ha la musica rom e il jazz manouche nel sangue, seguito dal progetto "The Reggae Circus" di Adriano Bono. Sbarcherà poi sul palco direttamente dal Ghana, Pat Thomas, noto in patria con l'appellativo "Golden voice of Africa": un live caratterizzato da un connubio tra ritmi tradizionali, influssi caraibici e strumenti occidentali.
Il 21 agosto il folkfestival prosegue con gli argentini "Fanfarria del capitan" e la loro musica che è una fusione tra il folclore di origine balcanico e i ritmi latini. A seguire, dall'Albania arrivano i leggendari ottoni della "Fanfara Tirana", le cui sonorità tipicamente balcaniche si incontreranno con gli inglesi Transglobal Underground. La serata proseguirà con Luca Vaga dj per creare mashup instantanei in una performance che non avrà interruzioni, catapultandovi in un'energia e ritmi da togliere il fiato.
Il 22 agosto la rassegna si avvia alla sua conclusione con Daniele Silvestri e il suo "Acrobati summer tour", dal titolo del nuovo e acclamato album "Acrobati" che vede importanti collaborazioni con Caparezza, Diodato, Dellera, Diego Mancino e Funky Pushertz. L'ultimo ospite a salire sul palco sarà Lord Sassafras alias Jordi Gayoso figura emblematica e multietnica della scena spagnola capace di creare un mix mutante di suoni solari dalla world music, al rock, alle influenze tecno-etno.