Una vacanza a misura d'api: dalla tavola alle Spa

"Se l'ape scomparisse dalla terra, all'umanità resterebbero quattro anni di vita; niente più api, niente più impollinazione, niente più piante, niente più animali, niente più esseri umani."
(Albert Einstein) 

Leggere qualche riga dell’interessante libro “La scomparsa delle api” di Coyaud Sylvie fa sentire in sintonia con alcune riflessioni che anche la grande mente di Einstein aveva partorito. Lo scienziato sosteneva che il mondo non avrebbe potuto sopravvivere più di 4 anni alla scomparsa delle api che, attualmente, sono a rischio di estinzione causa - tra le altre cose - dei tanti pesticidi in uso. Visto che siamo ancora nell’Anno della Biodiversità vale la pena conoscere quanto sia prezioso il contributo che questi infaticabili insetti danno agli uomini e a tutto il pianeta Terra. Forse non è a tutti noto, ad esempio, che l'80% delle piante da fiore esistenti dipendono dall'attività di impollinazione delle api per sviluppare semi e frutti, oppure che il miele è formato da 187 aromi ed il miele di colza è una medicina omeopatica con il 90% di efficacia nell'eliminazione dei germi.

Se vi siete incuriositi, potete approfondire il tema con un bel viaggio, lasciando per un momento da parte manuali e citazioni letterarie e prendendo solo nota di un indirizzo che fa al caso nostro e vostro. Destinazione Seefeld, in Tirolo. Oltre ad essere una delle regioni sciistiche più apprezzate dell’Austria (Olympiaregion Seefeld), l’area ospita cinque località tra cui quella che dà il nome all’intero comprensorio ed è qui che opera la missione di Hans-Peter Braun Hofer, chef del 4 stelle Seespitz Zeit dove proprio le api sono protagoniste. Hans-Peter si appassiona all’argomento sin dall’infanzia e da 7 anni possiede propri alveari. Da qui a “servire” il miele di sua produzione unendo l’attività di apicoltore a quella di esperto ai fornelli, il passo è breve.

Soggiornando nell’albergo si avrà la possibilità di conoscere quanto preziosi siano i frutti del lavoro delle api. Chi del miele non ha molta conoscenza, rimarrà stupito dalla varietà che questo alimento salutare e benefico possiede. Vera chicca della vacanza, il miele di rosa alpina che proviene dagli sciami portati direttamente da Braun Hofer alle malghe per produrlo e si tratta di una specialità tirolese. Con la sua dolcezza, il miele può essere utilizzato come ingrediente di ricette gustose. Basta dare un’occhiata a quelle servite al Seespitz Zeit per rendersene conto: consommee di asparagi con lecca lecca di miele di chili e lavanda e filetto di anatra, salmerino di Leutasch con un'infusione di pesto di miele e basilico, filetto di manzo con lardo e fico gratinato e bastoncini di pasta sfoglia con propoli. Oppure sorbetto di pesca delle vigne con spuma di miele di acacia e polline di fiori. Vini nobili accompagnano l’esperienza culinaria.

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La “vacanza con le api” non finisce a tavola degustando le sfiziose varietà del loro miele, ma continua nelle camminate alla scoperta degli alveari (uno dei più grandi si chiama Bienenhotel Reith) e nei regali che gli ospiti si troveranno a ricevere, rigorosamente a tema. Dall’albergo ci si può muovere verso il sentiero delle api, mentre rimanendo in albergo si possono sperimentare i trattamenti benessere a base di miele.

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Informazioni
Hotel Seespitz Zeit
Tel. +43.5212.2217, +43.5212.2218.50,
www.seespitz.at
Fino al 26 ottobre pacchetti da 594 euro per una settimana in camera doppia con mezza pensione. Oppure l’offerta famiglia per 2 adulti, 2 bambini fino ai 12 anni in camera doppia "De Luxe" con trattamento di mezza pensione a 1586 euro. Per il weekend, è disponibile un pacchetto da 162 euro.