Xian ha origini antichissime e sotto
il nome di Changaan fu una delle più grandi città del mondo, capitale di ben 11
dinastie: nel periodo Tang, che va dal 620 al 907 d.C., raggiunse i due milioni
di abitanti. Da qui partiva la famosa Via della Seta che, con
6400 km attraverso l’Asia centrale e occidentale, permetteva scambi commerciali
e culturali tra la civiltà cinese e quella romana. Capoluogo della provincia di
Shanxi, Xian vanta una tradizione talmente ampia ed
eccezionale da farne la più illustre delle antiche città imperiali e, a
testimonianza di ciò, ci sono numerosi monumenti da visitare.
Tra i tanti templi che sorgono dentro e fuori la città, la Grande
Moschea è l’unico esempio di moschea in oriente che esce dallo stile
classico musulmano acquisendo l’influenza dell’architettura cinese: si trova
nel pittoresco quartiere degli Hui, a ridosso di un vivacissimo mercato.
Nell’antico Tempio di Confucio si può visitare il Museo
Storico, dove è esposta la Beilin, la Foreste delle Stele, una
monumentale collezione di 2300 pezzi dove sono riprodotti i testi religiosi
classici. Da non perdere è la Pagoda dell’Oca Selvaggia, o
della Grande Oca: alta 7 piani sovrapposti, mano a mano sempre più piccoli sino
ad arrivare ad un altezza di 45 metri, è stata innalzata nel 707 d.C. e
custodisce libri sacri del buddismo. E’inserita all’interno di un parco dove
sono raccolte steli e statue, ognuna con un diverso soggetto animale, che servivano
per legarvi i cavalli.
Tra gli altri luoghi di culto figurano la Pagoda della Piccola Oca,
i templi taoisti di Cheng Huang Miao e di Dong Yue
Miao. Ma la fama di Xian è dovuta al ritrovamento della tomba
dell’Imperatore Quin Shihangdi e al suo Esercito dei Guerrieri di
Terracotta: si fece scavare un’enorme cripta sotterranea dove essere
tumulato assieme a migliaia di statue. Il sito fu scoperto per caso da un
gruppo di contadini che, scavando, videro affiorare delle teste. I successivi
scavi portarono alla scoperta di oltre 6000 pezzi raffiguranti statue di
guerrieri, tutte differenti tra loro sia nelle espressioni dei visi sia negli
indumenti, nonché centinaia di cavalli e carri da battaglia: è stato
sicuramente una delle più grandi scoperte archeologiche del secolo scorso.
Non lontano da qui c’è anche il complesso funerario di Qianxian,
con le tombe degli imperatori Tang circondate dallo splendido paesaggio di
rigogliose colline. Il villaggio di Banpo si trova a 10 km ad
est ed è un importante insediamento dell’età della pietra, mentre le Fonti
di Huaring sono ricche di bagni, padiglioni e case da tè che si
snodano in una suggestiva valle. Anche a Xi'an, come in numerose altre città, è
fiorente l'artigianato artistico. Non sono rare le occasioni di visitare
fabbriche specializzate, come quella per la produzione di giada, la Xian
Jade Carving Factory a Xiyi Road 173, che propone moltissimi
prodotti di alta qualità.