La nuova classifica elaborata nel Rapporto Qualità della vita 2011 di ItaliaOggi-Università La Sapienza, vede sul podio Trento e Bolzano rispettivamente al primo e secondo posto. Una conferma per Trento che anche nel 2010 aveva ottenuto lo stesso riconoscimento. Confinate agli ultimi posti, invece, restano le città del Meridione con Trapani come fanalino di coda. La città siciliana precede Napoli che sale di un posto, attestandosi al penultimo posto dopo la maglia nera delle ultime due precedenti edizioni del rapporto. A metà classifica si piazzano i grandi centri urbani con Roma al 51mo posto, Milano al 46mo e Torino che passa dal 51mo al 47mo. Caduta libera per Bologna che dalla 21ma posizione scende alla 40ma e anche Firenze si trova al 43mo posto rispetto al 31mo del 2010. Riassumendo, la qualità della vita nell’anno appena trascorso risulta scarsa o insufficiente in 9 province del Nordovest, 3 del Nordest, 1 provincia dell’Italia centrale e le 36 province del Mezzogiorno. Invece le aree in cui si vive meglio sono nell’arco alpino centrale e orientale, nella Pianura Padana e nell’Appennino tosco-emiliano, con ramificazioni verso Toscana e Marche.
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