Si chiamano Irazú e Arenal e sono due dei vulcani più importanti sul territorio del Costa Rica. Da visitare, da curiosare e da vivere. Il Volcán Irazú, situato nella Valle Centrale in provincia di Cartago, con i suoi 3432 metri è il più alto tra i vulcani attivi del paese. L'ultima sua grande eruzione è ricordata perché avvenne lo stesso giorno in cui il presidente degli Stati Uniti Kennedy giunse in Costa Rica per una visita ufficiale: il 19 marzo 1963. Gran parte della valle Centrale dovette convivere per un po’ di tempo con la cenere vulcanica, conseguenza dell'esplosione. Ha cinque crateri ben distinti ma i più importanti sono il Cráter Principal, 1050 metri di diametro e 300 di profondità e il Cráter Diego de La Haya, 600 metri di diametro e 100 di profondità. Questa è anche una zona di grande importanza idrologica in quanto, da qui, si alimentano il Rio Chirripó, Reventazón, Sarapiquí e Grande de Tárcoles. Il Vulcano Irazú si trova a 52 chilometri dalla capitale, percorrendo la strada per Cartago. Da Cartago al vulcano sono 31 chilometri e la strada é in buone condizioni, asfaltata fino all'ingresso.
Il Vulcano Arenal è un'altra delle mete classiche per chi viene a visitare il Costa Rica. Si trova a 130 km dalla capitale, tra le province di Alajuela e Guanacaste, nella Cordillera de Tilarán, una regione dotata di un'elevata biodiversità. Il vulcano eruttò per la prima volta nel 1969 e, da allora è in continua attività ed attentamente studiato. Da quella data, l'Arenal produce quasi ogni giorno colonne di cenere, esplosioni e fiumi di lava mantenendo, malgrado la continua attività, la forma conica caratteristica dei vulcani.
Il livello di attività varia da una settimana all'altra: talvolta si può assistere a magnifici spettacoli di fiumi di lava rossa che colano lungo i fianchi e di rocce incandescenti scagliate in aria, mentre in altri periodi il vulcano è più tranquillo e si limita a lanciare bagliori nel buio. Se si ha la possibilità, l’ideale è fermarsi almeno una notte nella zona dove é visibile il vulcano perché lo spettacolo delle esplosioni notturne di lava é molto suggestivo: non sono certe ma molto probabili. Entrando nel Parco Nazionale che circonda il vulcano, é possibile avvicinarsi a piedi attraverso un sentiero anche se la visuale é migliore da lontano. Una visita da non perdere è invece quella all’Osservatorio, nato qualche anno fa proprio per studiare e monitorare le attività del vulcano.
Per arrivarci in auto, da San José prendete l'autopista che porta alla costa pacifica fino a San Ramon, poi seguite le indicazioni per la città di Fortuna (quella ci vuole per seguire le indicazioni stradali in Costa Rica!).