Famosa per i suoi paesaggi di strapiombi frastagliati nelle coste brune e laviche, esuberanti coltivazioni tropicali di banani, eucaliptus e boschi di castagni, Tenerife è l’isola che riesce a coniugare perfettamente l’ecoturismo al divertimento. Gli incanti della sua natura varia e ricca non sono un mistero.
Nell’antichità navigatori e filosofi pensavano di aver trovato proprio qui il mitico Giardino delle Esperidi, mentre scienziati e naturalisti tessevano le lodi di un ambiente lontano e incontaminato, tiepido e accogliente. Questo è ancora più vero nella parte meridionale dell’isola dove, nella Playa de Las Americas e Los Gigantes il sole splende caldo e forte durante tutto l’anno, mentre a nord, nella Valle di Orotava e Puerto de la Cruz, è più fresco e ventilato.
Entrate nella storia con il passaggio di Cristoforo Colombo proveniente da Palos e diretto verso la sua fatale destinazione nelle Indie dell\'ovest, le Canarie mantennero a lungo carattere fantastico e leggendario agli occhi degli Europei. Oggi sono legate all’idea del divertimento estivo, non senza il rischio di semplificazioni. Forse non tutti quelli che desiderano recarsi nell’arcipelago spagnolo sanno realmente cosa offrono le isole, naturalisticamente parlando, lasciando da parte per un attimo l’attrattiva mondana.
Per esempio, una delle esperienze più sensazionali da compiere sull’isola, specie se si dispone di pochi giorni, è un\'escursione al Parco nazionale Las Canadas del Teide che porta tra valli verdi e boscose fino al gigantesco e spettacolare
Teide – con i suoi 3.718 m, la vetta più alta di tutta la orografia spagnola. Qui si scopre l’origine vulcanica dell’isola. Las Canadas è il più grande dei crateri di un vulcano di doppio cono El Teide, una mole maestosa e venerata nei tempi antichi come divinità dai popoli preispanici dell\'isola. Incredibile la varietà di fiori che qui si trovano, sviluppandosi a tutte le latitudini: la violetta del Teide e la ginestra alle falde del vulcano, la palma da datteri nelle zone più subtropicali, i banani, gli alberi da frutta, boschi di pini, fichi d\'India.
Un’altra meraviglia naturale di Tenerife è il famoso Loro Parque, a Puerto de la Cruz , un paradiso di giardini tropicali, con pappagalli come masotte – e proprio per loro il parco fu aperto una trentina di anni fa, per ospitarne una collezione. Più di tremila pappagalli dalle piume strepitose, giallo, rosso, verde, viola, cobalto, creste e collo mimetizzati con i rami verdi, sono appollaiati sornioni sui loro trespoli a guardare con occhi curiosi i visitatori. Nel Parco ci si inoltra tra cactus, piante grasse e raffinate orchidee ed è difficile uscirne: flamingos bianchi e rosa zampettano eleganti vicino al lago delle carpe, la piscina dei leoni marini si apre accanto allo spazio degli enormi gorilla. Un tunnel di ghiaccio porta alle terre australi, che ospitano il più grande pinguinario del mondo.