Una delle più antiche ed interessanti aree protette d’Europa è il Parco Nazionale dello Stelvio, situato nel cuore delle Alpi Centrali con una superficie di 134.620 ettari ed un’altitudine compresa tra i 650 ed i 3899 metri comprendendo l'intero massiccio montuoso dell’Ortles-Cevedale a nord confina con il Parco Nazionale Svizzero dell’Engadina e a sud confina con il Parco Naturale Adamello in Lombardia del Monte Ortles.
L'idea di salvaguardare questo grandioso paesaggio alpino risale agli inizi del secolo scorso quando, nel 1935 furono posti sotto tutela 96.000 ettari, per poi raggiungere nel 1977 le dimensioni odierne ed arrivare a confinare con il Parco Nazionale Svizzero dell'Engadina divenendo una delle più vaste aree protette dell'Europa centro-meridionale.
Il Parco Nazionale dello Stelvio è un vero e proprio tesoro naturalistico per la varietà di flora e fauna alpina presenti vanta infatti di un’ampia varietà vegetale dove si possono ammirare ad alta quota le infinite distese di ghiacciai e di boschi mentre, nelle regioni più basse, il paesaggio tende a scaldarsi è ad esser caratterizzato da ampie foreste di latifoglie per poi lasciar spazio alla foresta di conifere al di sotto dei 2000 metri con i suoi abeti rossi, larici, pini mughi e pini bianchi.
Dal punto di vista faunistico invece sono presenti una notevole varietà di esemplari come le quattro specie selvagge di ungulati che poplano gli ambienti montani e alpini: il capriolo, il cervo, il camoscio e lo stambecco. Molti altri sono gli esemplari della fauna del parco: la marmotta, l’ermellino, gli scoiattoli rossi e bruni, il raro tasso, la volpe e la lepre alpina. Interessante è la cospicua la presenza di uccelli rapaci che trovano nel Parco Nazionale dello Stelvio un habitat ideale quali l'aquila reale, simbolo stesso del parco, la pernice bianca, il gallo forcello, il gallo cedrone e il francolino di monte.
Il parco rimane aperto per tutto l’anno ed è possibile accedervi accompagnati da apposite guide che condurranno gli ospiti attraverso percorsi naturalistici per apprezzare e scoprire le differenti aree faunistiche ed organizzando interessanti uscite per gli amanti dello sci ma anche per chi i camminatori che desiderano percorrere a piedi i fondovalle e apprezzare le bellezze paesaggistiche circostanti.