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Napoli Coppa America 2013 tour

Napoli: mare, vicoli e castelli

48 ORE - Con le grandi emozioni che porta la Coppa America nel mare partenopeo vale la pena scoprire le bellezze della città ospitante.

Napoli Castel dell'Ovo
©Shutterstock
Tutto pronto a Napoli per la Coppa America: turisti e abitanti attendono trepidanti la sfilata delle 200 imbarcazioni a vela che concorrono all’assegnazione del Trofeo Velalonga del 13 aprile, per proseguire con gli allenamenti, le qualificazioni e l’inizio della competizione vera e propria in programma per il 18 aprile, con le regate per le prove di flotta e per il match race. I risultati finali delle America’s Cup World Series 2012-2013 si decideranno al termine dei quattro giorni di regate di Napoli e per i team sarà l’ultima occasione di affrontarsi prima dell’inizio della Louise Vuitton Cup e della Summer of Racing di San Francisco, fatto che rende gli italiani e i napoletani soprattutto particolarmente orgogliosi.

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Il team di Luna Rossa Challenge sarà ovviamente al centro dell’attenzione, come lo scorso anno, quando debuttò conquistando le AC World Series supportato dal coinvolgente calore partenopeo: ancora oggi l’immagine della folla sul lungomare e sulle colline resta il simbolo dell’edizione 2012. Non solo il mare ma l’intera città partecipa attivamente al più importante e prestigioso torneo di vela della storia, e lo fa con una serie di iniziative tra le quali non mancano le consuete visite guidate che portano turisti e visitatori alla scoperta di alcuni suggestivi itinerari. Sono infatti previsti percorsi a piedi, in bus e anche itinerari notturni dove si ammirano le più note bellezze di Napoli, addentrandosi nei vicoli per ammirarne i colori, annusarne i profumi e lasciarsi trasportare dai suoni fragorosi che la caratterizzano.

Si può iniziare di buon mattino da Spaccanapoli, l’arteria che realmente taglia in due le città, per rendersi conto di come sia la vera Napoli. E’ l’interminabile fenditura che tra le sue viuzze ospita le vecchie botteghe artigiane dove si riscoprono tesori d’arte conosciuti o dimenticati e dove s’incrociano luoghi sacri e magici: da Piazza del Gesù Nuovo a Piazza Calenda si passa per Santa Chiara, Via Benedetto Croce, Piazza San Domenico Maggiore, Via San Biagio dei Librai, Piazza Crocelle ai Mannesi, Via Forcella.

Il Duomo, dedicato a San Gennaro che da secoli rinnova il miracolo del sangue, è edificato sul luogo dove anticamente sorgevano i due templi dedicati ad Apollo e a Nettuno e si erge imponente con la sua facciata alta 50 metri, dotata di tre portali. Gioiello gotico tutto da ammirare è il Complesso Monumentale di Santa Chiara che comprende chiesa, monastero e convento. La pausa pranzo nei dintorni può essere al Ristorante Masaniello (Via Donnalbina 28; tel: 081 5528863; www.lacantinadimasaniello.it), che propone i classici piatti della cucina italiana e regionale in un ambiente caratterizzato da colori e toni tipicamente mediterranei, con pavimentazione e decori in ceramica di Vietri.

Proseguendo tra gli splendidi monumenti e le chiese di Via Toledo si arriva prima al Palazzo Reale, affacciato sulla famosa Piazza del Plebiscito, e poi al Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angioino. La Trattoria Castel Nuovo (Piazza Francese 42; tel: 081/ 5515524; www.trattoriacastelnuovo.com), punto di ritrovo per la cena, si trova alle spalle di Piazza Municipio, a pochi metri dal Molo Beverello: qui si gustano piatti tipici della cucina mediterranea con specialità di  mare e, ovviamente, la pizza in vari modi e forme.

Il giorno seguente si può scegliere di ammirare una delle raccolte di antichità più straordinarie ospitate al Museo Archeologico Nazionale, tra cui figurano i tesori di Ercolano e Pompei oltre ad affreschi, sculture ed oggetti preziosi, o la Certosa di San Martino, uno dei più riusciti esempi di arte ed architettura barocca, situata in posizione dominante sulla città accanto a Castel Sant’Elmo, ma anche arrivare fino al Parco di Capodimonte o passeggiare sul Lungomare di Posillipo e Mergellina, fermandosi a Castel dell’Ovo, il più antico della città.

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